Giungono a Questo Dipartimento linea mobile, del Nuovo Sindacato Carabinieri – NSC – da parte dei propri iscritti, numerose segnalazioni, assolutamente non trascurabili, dal punto di vista del benessere del personale operante, nonché, ma non in ultimo, della propria incolumità lavorativa/personale/fisica. In particolare si vogliono portare all’attenzione le problematiche che si vengono a creare, in due delle tante postazioni di vigilanza, ove il Comando 1 Brigata Carabinieri, impiega i propri uomini, anche aggregati da vari Reparti sulla Capitale. Il personale, a turno, si vede, impiegato in Piazza MonteCitorio, sede del Parlamento Italiano. Orbene, da disposizioni della Questura di Roma, ed a mezzo Ordinanze giornaliere, da parte del dirigente P.S. responsabile del turno, il personale dell’Arma dei Carabinieri viene dislocato nei tre varchi di accesso alla piazza descritta, ove controllano il transito pedonale dalla stessa, esclusivamente riservata a Parlamentari ed affini frequentatori del Palazzo Istituzionale. Fin qui rimane un normalissimo servizio Istituzionale, se non fosse altro che per l’esposizione alla canicola estiva nelle postazioni assegnate ai predettti varchi di accesso, e cioè quelle lato Via Uffici del Vicario angolo Via della Missione hanno gravi criticità di vivibilità. Li quel personale è esposto al sole per circa 10 ore giornaliere. Ciò implica malessere e resistenza messa alla prova a carico degli operatori stessi che continuano comunque ad assicurare la sicurezza del sito Istituzionale. Le problematiche citate sono tutt’altro che da sottovalutare e sarebbe, agli occhi di Questo Dipartimento Nazionale Linea Mobile NSC, necessario munire quel personale di vigilanza di un gazebo da parte dell’amministrazione, che porterebbe sicuramente sollievo al personale, e sicuramente maggiore reattività nell’espletamento dello stesso servizio, attenuando le criticità “soffocanti”. Criticità dovute anche, in questo caso, al continuo negare al personale tutto della Linea Mobile, l’uso della maglietta “Polo” che sopperirebbe, creando il giusto “agio”, alle altre richieste. Altra forte criticità, viene segnalata presso il C.P.R. (centri per il rimpatrio) di Roma Ponte Galeria, dove a fronte di circa 117 ospiti, (dati aggiornati al 07.06.2022) sia maschi che femmine all’interno del centro stesso, si vede una forza potenziale di soli nr.04 Carabinieri, nella postazione adiacente, ed a questo punto, a stretto contatto, con gli alloggi maschili, e di nr.02 unità della Guardia di Finanza, la quale molto spesso è incaricata alla scorta trasporto accompagnamento presso i vari nosocomi per visite specialistiche degli ospiti stessi. A tale esigua forza si uniscono nr.04 unità della Polizia di Stato. Tali dati per fare maggiore chiarezza e per meglio far comprendere la forte discrasia di numerico, rapportato agli ospiti presenti. È presente anche personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Roma ma quest ultimo, ha esclusivamente compito amministrativo. Nelle ultime settimane non è stata sempre costante la presenza della riserva di pronto impiego di una Squadra di Ordine Pubblico all’esterno della struttura, cosi come avveniva nei mesi passati. Considerando che personale della Guardia di Finanza è impegnata nei compiti a lei assegnati, il dato è tratto a discapito anche questa volta del personale operante, con un rapporto, in caso di scontri o rivolte, di netta inferiorità, quindi decisamente a discapito dell’incolumità e della sicurezza degli stessi operanti. Questo Dipartimento NSC chiede, tramite i Comandi di Vertice a cui la presente è indirizzata, di notiziare di tali e serie problematiche, a cui deve essere esposto il personale tutto, le Autorità di Pubblica Sicurezza in sede di Comitato Provinciale per l’ ordine e la sicurezza pubblica, al fine di prevedere e disporre un aumento del dispositivo interno del personale dell’Arma dei Carabinieri (attualmente composto da sole 4 unità), nonché ripristinare h24, la presenza di una squadra pronto impiego, in primis per salvaguardare il personale tutto, impiegato all’interno, e poter dare un segnale di presenza dello Stato, agli occhi degli ospiti stessi. Sicuri dell’intervento responsabile e veloce da parte dei Vertici Arma interpellati,
Convenzione con “MIAPENSIONE”
La Segreteria Nazionale ha stipulato una convenzione con MIAPENSIONE (società di consulenza previdenziale) che ha riservato agli iscritti al Nuovo Sindacato Carabinieri condizioni agevolate.