«La circolare del 6 maggio 2022, avente per oggetto la pianificazione annuale dei trasferimenti per domanda per il personale forestale, lascia ancora una volta come l’Amministrazione anziché fare l’interesse della categoria, renda pressocché impossibile la partecipazione, ai militari della specialità, alle procedure di trasferimento».
Lo dichiara Massimiliano Zetti, Segretario Generale del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC).
«Questa, è solo l’ennesima delle discriminazioni che i forestali sono chiamati a subire. A tal proposito, vogliamo ricordare gli ispettori e i sovrintendenti effettivi ai reparti la cui forza organica prevede un solo UPG e che per tale ragione non possono fare domanda di trasferimento, così come i colleghi in forza in articolazioni con organici inferiori a 4 unità. Tutte circostanze – spiega Zetti – che minano la serenità sia professionale che personale. Si tratta di vincoli che se non rimossi, relegheranno i colleghi a obblighi e vincoli contro ogni diritto di questi ultimi. A tal proposito abbiamo interpellato il comando generale, proprio per chiedere una revisione di questi criteri e di destinare nelle caserme che presentano carenze, i militari che terminano la formazione, così da consentire ai più anziani di chiedere il trasferimento ad oggi negato».