La segreteria provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri di Rovigo ha posto all’attenzione della segreteria regionale del Veneto le problematiche riguardanti il Reparto Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Adria.
Secondo quanto riferito dagli iscritti, in seguito al “taglio del personale” avvenuto di recente, all’Aliquota Radiomobile del Comando i militari sono costretti a rinunciare alle ferie.
O, peggio ancora, viene loro riprogrammata d’ufficio la licenza e, nei casi più drammatici, il periodo inizialmente programmato viene eliminato completamente.
La motivazione addotta è la forte carenza organica in cui versa il Reparto.
Una dinamica, quest’ultima, che creerebbe situazioni di malessere e alterazione della serenità sul luogo di lavoro, inficiando anche la sfera privata dei militari e coinvolgendo, di riflesso, la sfera familiare.
Tra le segnalazioni, vi sono alcuni casi che vedono militari impiegati fin dalle prime ore successive al rientro in servizio dal riposo o dalla licenza e anche casi di spartizione dei periodi festivi ormai prossimi quali Natale e Capodanno, tra un numero limitato di Carabinieri.
Tutto ciò ingenera anche un senso di ingiustizia tra militari della stessa Aliquota.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri ha chiesto al Comando Legione di intervenire a seguito delle segnalazioni raccolte, al fine di accertare e individuare una soluzione: la problematica infatti, sebbene in misura ridotta, interesserebbe altri Reparti della Legione che come è noto, purtroppo, registra una forte carenza organica.
Le segreterie provinciale di Rovigo e regionale del Veneto Nuovo Sindacato Carabinieri