Torre del Greco, sfiorata la strage. Provvidenziale intervento dei Carabinieri, il plauso di NSC Campania
Ieri a Torre del Greco, Corso Umberto I, si è sfiorata la strage e solo il tempestivo intervento dei carabinieri del Radiomobile di Torre del Greco ha evitato un epilogo tragico. Erano da poco passate le 11:20 quando un boato seguito da polvere ha invaso la città, una palazzina crolla e travolge con le sue macerie passanti e gli stessi occupanti dello stabile.
Sono momenti di paura e disperazione, come sempre sono i carabinieri a giungere per primi sul posto, la gente li assale, dove sono i vigili del fuoco, loro calmando gli animi e comprendendo la possibilità che sotto le macerie potrebbero esserci delle persone, con sprezzo del pericolo iniziano le prime attività.
Una prima gestione dell’evento in attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco di Torre del Greco, con i quali giunti poco dopo, si coordinano unitamente anche ad una pattuglia della vicina Tenenza di Ercolano arrivata in ausilio.
È una corsa contro il tempo, si scava con quanto a disposizione, anche con le mani fino a quando affiorano dalle macerie tre persone, il tempestivo intervento li ha salvati.
Momenti di paura fortunatamente concluso in positivo con non poche difficoltà, che palesa in modo inequivocabile la grande abilità dei militari interessati, una macchina organizzativa tra equipaggi dei Carabinieri e Vigili del Fuoco calibrata all’unisono, una corsa contro il tempo che ha permesso di salvare più persone.
Un’ennesima missione compiuta con un lieto fine, e come Organizzazione Sindacale non possiamo esimerci dal ringraziare pubblicamente i nostri colleghi per il lustro che hanno portato all’Arma dei Carabinieri rendendoci tutti orgogliosi del nostro lavoro.