Questa Segreteria provinciale, sin dalla sua elezione ha impostato la propria azione sindacale con particolare attenzione alle necessità dei colleghi che prestano servizio nella linea territoriale, la più importante articolazione della nostra istituzione, a parole i colleghi della territoriale sono spesso lodati dalla scala gerarchica, peccato che a queste parole non corrispondano fatti concreti. Sin dal mese di febbraio 2022 abbiamo più volte segnalato al Comandante Provinciale di Roma le criticità legate alla inspiegabile situazione che riguarda la gestione del Nucleo Radiomobile di Roma, braccio operativo dell’Arma quotidianamente impegnato sul territorio per la tutela della sicurezza e prevenzione dei reati. I fatti e i feedback che abbiamo ricevuto dai colleghi ci confermano purtroppo, che al Radiomobile di Roma ancora oggi molti, troppi militari non sono abilitati alla guida veloce. Una criticità molto importante che compromette l’efficienza del servizio oltre a generare difficoltà tra il personale. Lo rende noto la segreteria provinciale di Roma del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC).
«Questa situazione anomala, che vede il militare più “anziano” fare da autista a quello più giovane, con tutta una serie di conseguenze. Prima fra tutte – spiega Angelo Di Pilla membro della Segreteria provinciale di Roma – una evidente distonia operativa, in quanto i posti di controllo, dove ogni componente dell’equipaggio ha il suo ruolo, vengono di fatto stravolti. È indubbio che se ad esempio il brigadiere, quindi il più alto in grado, è in quel momento deputato al controllo, allo stesso tempo non può garantire il pronto intervento in caso di fuga del mezzo. E questo – conclude Di Pilla – oltre a compromettere l’efficienza del servizio svolto, crea anche un certo malessere tra il personale».
Riteniamo che le criticità sin qui descritte, infatti, possono essere sanate solo attraverso il perseguimento di una politica gestionale equilibrata, sensibile e che abbia come primaria finalità il miglioramento delle condizioni di lavoro di tutto il personale del Nucleo Radiomobile, questo garantirebbe anche il miglioramento costante del servizio di sicurezza erogato nei confronti dei cittadini. Siamo disponibili ad un confronto costruttivo con l’amministrazione che possa portare alla soluzione nel più breve tempo possibile della problematica.
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Sono anni che tento di andarci,e mi hanno risposto sempre che serviva la gse, quando ho provato a fare istanza per la guida mi hanno risposto che non me la davano poiché non facevo servizio al radiomobile. L’arma dei carabinieri si accontenta di avere sotto organico un reparto così importante , anziché fare prendere sta benedetta abilitazione e trasferire chi come me vorrebbe andare di nuovo per strada.