Alle sei di questa mattina i Carabinieri di Bari, all’altezza di Via Conenna stavano effettuando un posto di blocco – nell’ambito delle costanti attività di monitoraggio del territorio – quando hanno intimato l’alt a un Suv di grossa cilindrata. Il conducente, invece di fermarsi, ha accelerato forzandolo. I militari, a quel punto, hanno deciso di porsi all’inseguimento dei fuggitivi. Il breve, ma intenso, inseguimento è terminato in Via Gentile, quando il Suv è finito contro un’altra auto dell’Arma intervenuta a supporto dei colleghi.
Inutile è stato, da parte degli occupanti – due uomini, successivamente identificati e accertato essere padre e figlio – sia il tentativo di fuga sia quello di liberarsi di una pistola che è stata recuperata dai Carabinieri. Le successive perquisizioni, eseguite anche a casa, hanno permesso di sequestrare anche una pistola semiautomatica con colpo in canna e altri 5 nel caricatore, oltre a circa 4 chili di sostanze stupefacenti di vario tipo. Purtroppo si è reso necessario l’intervento del personale pronto intervento sanitario per le cure ad uno degli arrestati e ad un Carabinieri rimasto ferito.
I due uomini – rispettivamente di 49 e 26 anni ed entrambi con precedenti di polizia – sono stati arrestati con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, detenzione e porto illegale di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
“Questa attività sottolinea quanto l’essere Carabiniere non sia solo un lavoro, ma una missione. L’intervento operato dai nostri colleghi ha contribuito a garantire la sicurezza della comunità, evidenziando i valori che contraddistinguono, da sempre, l’Arma dei Carabinieri“. A dichiararlo Luca Specchia – Segretario Generale Provinciale NSC di Bari il quale aggiunge: “un plauso meritato ai militari operanti e auguri di pronta guarigione al collega ferito, da parte di tutta la Segreteria Pugliese del Nuovo Sindacato Carabinieri“.
La Segreteria Provinciale di Bari del Nuovo Sindacato Carabinieri