Le prime segnalazioni vengono raccolte dalla Segreteria Provinciale di Venezia e riguardano una serie di inadempienze da parte di alcuni Comandanti: non solo mancano di effettuare la prevista programmazione bisettimanale dei riposi a memoriale, limitando il militare nel diritto di pianificare i propri impegni di carattere privato – come disposto dalla primissima circolare sull’argomento, datata 1994 – ma soprattutto eludendo di conseguenza la corresponsione dell’indennità di compensazione al personale che per sopravvenute inderogabili esigenze di servizio sia chiamato dall’Amministrazione a prestare servizio nel giorno destinato al r.s. o nel festivo infrasettimanale, in vigore da circolare del 2013 in applicazione al DPR n. 51 del 2009.“Il danno che si produce al militare – segnala il Segretario Provinciale di Venezia Massimiliano Riccio – oltre che di natura psico-fisica poiché connesso al recupero delle energie ed alla piena estrinsecazione della personalità del lavoratore nel tempo libero, è anche di natura economica se si considera che alla mancata fruizione del riposo programmato non segue la corresponsione della prevista “indennità di compensazione”.Tra l’altro si evince, dalle segnalazioni ricevute, che la norma viene sistematicamente disattesa nonostante le nuove funzionalità dell’applicativo “C-Memoriale” rendano, in realtà, più facile la procedura di programmazione e di attribuzione dell’indennità, facendo intendere che non solo in alcuni Reparti non sia ancora metabolizzata la procedura informatizzata, concedibile che sia una novità, ma soprattutto che la norma è ancora approcciata con troppa sufficienza e disattenzione, difficile a dirsi se di proposito o per scarsa istruzione. “La norma è talmente chiara, oltre che datata, – segnala la Segreteria Regionale del Veneto, approfondendo ed inoltrando l’intervento della Segreteria Veneziana al Comando Legione e al Comando Generale – che non è concepibile ricevere ancora così tante lamentele da parte degli iscritti a cui spesso viene negato di poter conoscere con congruo anticipo i giorni nei quali potranno fruire del beneficio, per pianificare i propri impegni di carattere privato, subendo, nei casi più gravi, un’attribuzione dei riposi “d’ufficio” che prende in considerazione quindi solo le prioritarie esigenze di servizio e per nulla le richieste degli interessati, come la norma impone.”
Convenzione con “MIAPENSIONE”
La Segreteria Nazionale ha stipulato una convenzione con MIAPENSIONE (società di consulenza previdenziale) che ha riservato agli iscritti al Nuovo Sindacato Carabinieri condizioni agevolate.