Abbiamo ricevuto numerose lamentele riguardo le problematiche connesse alle interpellanze e alle istanze di prenotazione, in particolare ciò che incide maggiormente sulle aspettative del personale per quanto riguarda le interpellanze sono soprattutto quelle per i corsi di specializzazione, per la cui partecipazione sovente viene imposto di accettare a priori una qualsiasi sede di servizio tra quelle indicate nell’interpello, “questo è improponibile per i militari ammogliati, nondimeno per tutti gli altri, in quanto significherebbe distaccarsi dalla propria famiglia stravolgendone la quotidianità e causando scompensi nei delicati equilibri familiari” riferisce Gregorio Assanti Segretario Provinciale di Roma. “Sarebbe opportuno dare maggiori certezze al personale, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, si potrebbe proporre di permettere al personale di concorrere per una determinata sede, oppure comunicare a priori quale sarà eventualmente la sede di destinazione qualora vincitori della selezione”, questa è la proposta che ci sentiamo di fare e che deriva soprattutto dall’ascolto dei colleghi sul territorio, prosegue Assanti.
Per le prenotazioni invece, riferisce Carmelo Noto – membro della Segreteria provinciale di Roma “la procedura esula totalmente dal sistema annuale dei trasferimenti, quasi ad aggirare le regole codificate nel ge.tra., facendo emergere molti lati oscuri come ad esempio, la durata delle prenotazioni, delle graduatorie, tempi e modalità dei trasferimenti, in sostanza non si conoscono i criteri secondo i quali alcuni reparti debbano essere alimentati tramite prenotazioni”. Da ultimo, prosegue Noto anche se non meno importante, le doglianze del personale hanno riguardato anche un generico trincerarsi dell’amministrazione dietro formule dal tenore” le adesioni rappresentano una mera dichiarazione di disponibilità e non daranno luogo a graduatorie né ad ulteriori comunicazioni” ingenerando in chi partecipa ad una selezione da interpello, un senso di smarrimento per via di una mancata trasparenza in ordine alle modalità di svolgimento dello stesso.
Questa segreteria, alla luce delle “rigidità” evidenziate riguardo la delicata tematica, chiede di poter aprire un tavolo di confronto per analizzare e valutare INSIEME all’Amministrazione di apportare modifiche migliorative che possano garantire equità, trasparenza e contribuire fattivamente al benessere del personale.
Convenzione con “MIAPENSIONE”
La Segreteria Nazionale ha stipulato una convenzione con MIAPENSIONE (società di consulenza previdenziale) che ha riservato agli iscritti al Nuovo Sindacato Carabinieri condizioni agevolate.