Nel corso della settimana appena trascorsa si è verificato un episodio, ai danni di alcuni colleghi della Polizia di Stato operanti nella città di Milano, che non fatichiamo a definire riprovevole.
Nel corso del quotidiano servizio di controllo del territorio i componenti di alcune pattuglie sono stati oggetto di provocazioni e offese da parte di un sedicente trapper milanese e del suo gruppo, i quali hanno filmato e trasmesso in diretta streaming su una piattaforma social alcune scene dell’intervento.
Il filmato parla da sé e mostra quanto ostile e ingiurioso sia stato l’ingiustificabile atteggiamento riservato agli agenti della Polizia di Stato, ai quali questa Segreteria Provinciale, oltre al plauso per aver saputo gestire l’intervento con grande professionalità, vuole esprimere la più completa vicinanza e solidarietà.
Questo episodio, l’ennesimo del suo genere, ci porta nuovamente a riflettere sulle precarie condizioni di sicurezza e le difficoltà alle quali sono esposti su strada tutti gli operatori delle Forze dell’Ordine, in particolar modo quelli che intervengono in zone degradate in cui tanti, giovani e giovanissimi, fanno da seguito a personaggi ascrivibili al “trapper” protagonista del filmato in questione, capace di determinare situazioni che sfociano in reali problemi di ordine pubblico per il numero di soggetti contemporaneamente coinvolti.
La certezza di un efficace sistema di garanzie e strumenti legislativi più adeguati, utili a colmare lo squilibrio fra le parti coinvolte, consentirebbero a ogni singolo operatore delle Forze dell’Ordine di esprimere al meglio la professionalità di cui è portatore.
Questa Segreteria Provinciale sarà sempre in prima linea nel farsi portavoce delle criticità fronteggiate ogni giorno dagli operatori di polizia affinché il tema della sicurezza, sia in termini di equipaggiamento che in termini di tutela legale, assuma la rilevanza che merita, consentendo quindi ad ogni membro delle Forze dell’ordine di operare al meglio delle proprie possibilità, garantendo la propria e l’altrui sicurezza nell’adempimento del dovere.