Nella mattinata di ieri, 09 novembre 2022, si sono verificati dei tafferugli che hanno visto coinvolti una squadra di 10 uomini della Prima Compagnia del 4° Battaglione dei Carabinieri di Mestre contro un centinaio di giovani antagonisti. Le forze dell’ordine hanno eseguito, su ordinanza del GIP del Tribunale di Padova, il sequestro di quattro alloggi Ater occupati abusivamente. Dopo lo sgombero avvenuto in mattinata in via delle Melette a Padova, la protesta, portata avanti da un gremito corteo, si è spostata verso la sede Ater, in via Raggio di Sole a Padova dove si è scatenato il caos.
Tali avvenimenti potevano avere risvolti ben più tragici di quelli verificatisi: la Squadra predisposta per l’esigenza, composta da 10 Carabinieri del 4^ Battaglione Veneto, ha saputo ottimamente fronteggiare la criticità, schierandosi davanti l’entrata degli Uffici Ater, mettendo in atto nella maniera più magistrale la loro azione preventiva e dissuasiva, portando i facinorosi a desistere dall’occupare la struttura. La buona gestione e risoluzione dell’operazione, che hanno potuto mantenere l’ordine e la sicurezza della cittadinanza, sono state riconosciute e lodate anche dai Comandanti dell’Arma, oltre che dai vertici della Polizia di Stato, responsabili della direzione del servizio.
Il Segretario di Sezione del 4° Battaglione di Mestre, Massimo Salciccioli, tiene ad evidenziare: “la professionalità e la straordinaria prontezza di questi 10 militari che hanno saputo preservare l’ordine e la sicurezza pubblica, seppur pochi, e seppur sottoposti in maniera impegnativa e continuativa a questo tipo di servizi, e spesso con orari e turni difficili da coordinare con la vita personale e familiare, dimostra ancora una volta l’alta formazione e le abilità tecniche del Reparto. Voglio esprimere, come portavoce del Nuovo Sindacato Carabinieri, vicinanza e supporto ai militari coinvolti negli scontri e rimasti feriti”. Infine, sollecita Salciccioli, “ora mi auguro che i preposti dell’Arma, che già hanno espresso verbalmente il loro compiacimento, non ignorino, come talvolta accade, quanto svolto in maniera ottimale e che procedano concretamente a segnalare alle Autorità competenti i militari che hanno operato, perché ne valutino la prontezza d’azione, l’ineccepibile operato e sangue freddo che hanno portato al buon esito dell’operazione”.
La Segreteria di Sezione del 4° Battaglione Carabinieri di Mestre.