Organizzazione dei servizi di ordine pubblico durante le festività, NSC Toscana: “Personale delle Stazioni precettato senza un congruo preavviso”
Nell’arco del periodo natalizio e di fine anno si assiste a un singolare incremento di richieste di personale dalle Stazioni da impiegare nei servizi di ordine pubblico, che questa APCSM non può che stigmatizzare
Sebbene comprensibile lo stato di allerta che vige su tutto il territorio e condividendo pertanto le scelte operative legate alla nostra tipologia di lavoro, a oggi non se ne comprendono le modalità: preavvisi e avvisi di “mobilitazione” e “precettazione” di “unità”, in periodi di alta criticità per la linea territoriale, vengono realizzati dall’oggi al domani in barba all’organizzazione di servizi di carattere preventivo al servizio delle comunità e in maniera irrispettosa nei confronti delle famiglie dei militari impiegati.
NSC Toscana si chiede il perché determinate criticità non vengano “anticipatamente previste” dagli organi preposti e se altri appartenenti alle Forze di Polizia, vengano “precettati” con le stesse modalità, senza un congruo preavviso, impiegati poi in situazioni che non apparirebbero di particolare stringente emergenza o meglio, di normale previsione per il numero di militari da impegnare.
Pertanto questa Segreteria Regionale chiederà, se nel caso, un formale incontro con il Signor Prefetto di Firenze per comprendere le dinamiche che portano a tali problematiche, risultanti lesive per il servizio e per il personale, in termini di organizzazione e benessere.
Il Segretario generale del Nuovo Sindacato Carabinieri Toscana Nizar Bensellam Akalay