A un giorno dall’insediamento, la segreteria partenopea del Nuovo Sindacato Carabinieri registra la mancata risposta, da parte del Comando Generale dell’Arma, in merito a una segnalazione trasmessa ormai due anni fa.
Nel 2022, infatti, con una nota, la stessa Segreteria Provinciale di NSC Napoli chiedeva chiarimenti relativamente al numero adeguato di ore di riposo tra un turno di servizio e il successivo.
Si ribadisce, dunque, la gravosa condizione del personale impiegato nei servizi istituzionali e la differenza che intercorre tra la Benemerita e la Polizia di Stato.
Sebbene quest’ultima svolga analoghi compiti rispetto all’Arma, i carabinieri continuano a essere maggiormente penalizzati a causa della mancata applicazione delle norme sulla sicurezza dei lavoratori.
Si persevera, infatti, con l’adozione di regolamenti passati e non in linea, ormai, con le direttive europee vigenti in materia.
La Segreteria del Nuovo Sindacato Carabinieri di Napoli sottolinea che l’assenza del giusto recupero psicofisico tra i turni di lavoro compromette la buona riuscita del servizio, ponendo a rischio la vita dei militari e dei cittadini.
Nella nuova nota trasmessa, NSC sollecita una risposta concreta e solerte, che tenga conto delle direttive nazionali ed europee e che coniughi le esigenze istituzionali con quelle fisiche delle donne e degli uomini in divisa.
La Segreteria Provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri di Napoli
