Nella notte tra sabato e domenica scorsi, proprio fuori dalla Caserma dei Carabinieri di Chiesa in Valmalenco in provincia di Sondrio, un’auto appartenente a un militare dell’Arma è stata raggiunta dal lancio di una bottiglia incendiaria e data alle fiamme.
Il rogo, oltre a distruggere la vettura, ha danneggiato un veicolo parcheggiato poco vicino e appartenente a un altro collega.
Un atto grave non rivolto solo alle singole persone ma all’intera, sacra e gloriosa istituzione dell’Arma dei Carabinieri, proprio nei parcheggi riservati ai militari.
Un posto che dovrebbe essere sicuro e salvaguardato da tutte le istituzioni.
La Segreteria Provinciale di Sondrio, congiuntamente a tutti i componenti del Nuovo Sindacato Carabinieri, non vuole far mancare la propria solidarietà ai colleghi coinvolti ed esprime il proprio sostegno ai militari della Caserma di Chiesa in Valmalenco sottolineandone il senso del dovere e il continuo impegno nel loro operato quotidiano e l’importanza che rivestono per tutta la provincia di Sondrio, per l’intera Regione Lombardia e per lo Stato italiano.
Non possiamo di certo esimerci dal ricordare e segnalare le aggressioni avvenute ai danni dei carabinieri proprio nelle Caserme della Provincia di Sondrio: il recente fatto di cronaca verificatosi, infatti, non rappresenta un episodio isolato.
In passato sono accaduti altri avvenimenti analoghi di violenza diretta contro i carabinieri.
A tal proposito, giova ricordare che, nel febbraio del 2020, un uomo si presentava armato di pistola all’interno della Caserma di Ponte in Valtellina, ancora in provincia di Sondrio, minacciando i militari.
Soltanto grazie all’intervento di quest’ultimi e la pronta reazione del piantone l’uomo venne disarmato evitando peggiori conseguenze: in quell’occasione, i militari riportarono ferite guaribili in quindici giorni.
Pertanto, si rivolge alla scala gerarchica un sentito invito a valutare ogni intervento, per il benessere e la sicurezza di tutti gli operatori più esposti al rischio della propria incolumità per servire il cittadino, soprattutto all’interno delle Caserme intese come luoghi di lavoro ma anche come casa e luogo di dimora stabile di ogni singolo carabiniere.
La Segreteria Provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri di Sondrio