È certo ormai che la Rappresentanza Militare difatti impersona uno strumento obsoleto non più adeguato a rappresentare i militari e forse non lo è mai stato. Eppure c’è chi risulta ad oggi nostalgico a quel sistema che sta per chiudere i battenti e c’è chi a far loro compagnia, non ha ben capito la sostanziale differenza tra Rappresentanza e Associazioni Sindacali. Cercherò quindi in questo articolo di far chiarezza, sperando di assere esaustivo tanto quanto basti a chiudere un capitolo, stimolando i colleghi ad iscriversi a qualsivoglia associazione purché non restino lì, in quel limbo, di chi non ha ben compreso l’importanza di associarsi ad una APCSM, che sostanzialmente sono quel nuovo strumento che si adopera per un futuro lavorativo migliore.
In tema per esempio di contratto di lavoro, alla Rappresentanza Militare è data, ancora per pochi mesi, solo la facoltà di “dire la sua” al datore di lavoro: l’Amministrazione, che inseguito, avrà il potere di sedere al tavolo della Concertazione con il Governo.
Chiudendo finalmente le serrande alla Rappresentanza Militare e divenendo quindi operative le APCSM, assisteremo ad un democratico e sostanziale capovolgimento delle dinamiche. Nel concreto, da qui in avanti, saranno proprio le APCSM ad avere il potere, sin d’ora demandato alla nostra amministrazione, di contrattare direttamente con il Governo. Proprio per quest’ultimo motivo, consiglio vivamente i colleghi tutti, a tesserarsi con chi non ha legami consolidati con l’amministrazione, da un incarico ancora attivo all’interno della rappresentanza militare e che con gli inusuali giochi di prestigio si diverte come al Dottor Jekyll e Mister Hyde col suo amato doppio cappello. Scherizi a parte, non credete che questo sia già di per sé un grande successo, tenendo conto che le APCSM sono associazione private e terze all’amministrazione, e quindi autonome? Non credete sia un traguardo quello di essere rappresentati da chi non è condizionato dal proprio datore di lavoro?
Bene, ora però è il momento di abbandonare i dubbi ed iscriversi, a breve ci sarà il conteggio della rappresentatività da parte dell’Aran (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle pubbliche amministrazioni). Eh si! Perché di sicuro non ci sarà posto per tutti al tavolo delle concertazioni, proprio per questo motivo, visto che saremo noi APCSM a sederci, è doveroso iscriversi. Personalmente opterei per il cambiamento sostanziale, ovverosia scegliere chi è nuovo in questo tipo di dinamiche e che non teme il confronto, soprattutto chi, ha dimostrato di metterci la faccia per difendere il Carabiniere Lavoratore.
Sappiate scegliere, il cambiamento non arriverà per caso.