«Ennesima soddisfazione per l’epilogo del procedimento disciplinare di corpo avviato nei confronti di un nostro iscritto – a riferirlo è il Segretario Generale N.S.C. Puglia Nicola Magno che spiega – al collega della provincia di Bari gli furono addebitate contestazioni in ordine ad un commento su di un post pubblicato da terza persona sul noto social network Facebook e che l’accusa sottolineava essere “commento offensivo per la reputazione di un Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, non confacente tralaltro alla dignità ed al decoro del proprio status di Militare”.
La tesi difensiva, impeccabile, proposta da Giuseppe Lisco – Segretario Generale Regione Marche – si incentrò sull’evidenza che tale procedimento scaturì a seguito della vicenda penale nella quale il militare fù coinvolto, benché non ne avesse responsabilità, tant’è che si concluse con decreto di archiviazione del GIP/GUP di Napoli Dott. Andrea Cruciani, “poiché tale commento non appare trasmodare in una offesa penalmente rilevante già dal punto di vista oggettivo attesa la genericità del contenuto”.
A seguito di tali dimostranze, il procedimento disciplinare si è concluso poche ore fa nel migliore dei modi.
La nostra è una grande rete di solidarietà, siamo sempre attenti alle segnalazioni che pervengono dagli scritti – aggiunge Nicola Magno – numerosi i messaggi di ringraziamenti a chi a vario titolo si è occupato della questione, chiediamo altresì più ponderazione in tema di sanzioni disciplinari, avviati spesso con troppa solerzia da parte di alcuni comandanti della linea territoriale e che ledono la serenità del carabiniere lavoratore.
N.S.C. sempre dalla parte dei Carabinieri.