La Segreteria Provinciale NSC della città Metropolitana di Bari ha effettuato un’analisi comparativa delle evoluzioni delle qualifiche, specialità e brevetti conseguiti dal personale dell’Arma dei Carabinieri con quanto normativamente previsto.L’analisi ha evidenziato – a nostro avviso – l’esigenza di una revisione dei distintivi/nastrini di specializzazione (attualmente già oggetto di trascrizione matricolare). Tali elementi di distinzione hanno la naturale funzione di indicare l’acquisizione di un particolare brevetto/specialità/qualifica che permette di svolgere – al personale, di ogni ordine e grado, che ha superato con successo esami, corsi di qualificazione e specializzazione – una peculiare attività professionale, attribuendone, dunque, maggiori capacità specialistiche che travalicano lo svolgimento degli ordinari compiti istituzionali. Allo stato si ritiene che la carenza riguardi le seguenti figure specializzate:Negoziatore di 1° e 2° livello;Addetto ai Servizi di Protezione con o senza AGS;Operatore Aliquote di Primo Intervento (API);Operatore Squadre Operative di Supporto (SOS);Operatore Squadroni Eliportati “Cacciatori”;Operatore in area di crisi;Operatore per impiego M.B.D.E.;Conduttore Automezzi – Guida Veloce e Conduttore Motoveicoli.Le analizzate figure sono la rappresentazione plastica di un processo evolutivo del patrimonio genetico del personale dell’Arma dei Carabinieri che, nel corso degli anni, ha ulteriormente contribuito ad elevarne il prestigio non esclusivamente dell’Amministrazione bensì di tutto il “Made in Italy” nella sua accezione di riferimento che fornisce garanzia di affidabilità, come dimostrato dall’unanime consenso delle Autorità nazionali, internazionali e della popolazione. È ulteriormente di tutta evidenza che tali riconoscimenti – apposti e indossati con la consueta fierezza – incideranno in maniera assolutamente positiva sulla gratificazione morale e sulla motivazione dei militari. I militari destinatari troverebbero – come ampiamente delineato dalle scienze sociologiche e sociali – una rinnovata concezione sia di appartenenza all’amministrazione e ai suoi sottogruppi sia di identità individuale, il tutto in linea con i processi di trasformazione naturalmente dettati dalla crescita professionale e personale.Per tali motivi e tenuto conto delle molteplici e reiterate richieste pervenute dagli iscritti, questa Segreteria ha ritenuto di in interessare formalmente, con una dettagliata relazione, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri per le valutazioni del caso e le conseguenti determinazioni.