Il 15 Febbraio U.S veniva diffusa da tutti gli organi di Stampa della Basilicata, la notizia dell’arresto di un uomo ad Oppido Lucano (Pz) da parte dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Acerenza avvenuto nei giorni precedenti, poiché trovato in possesso di più di cinque chili di sostanza stupefacente.
Nonostante la presunzione d’innocenza garantita dal nostro Ordinamento in favore dell’indagato, la notizia di fatto, rende ancora una volta chiara l’idea che la Basilicata, non è una “terra felice” immune da quei reati di particolare allarme sociale.
Questo ulteriore evento sia di monito per l’Amministrazione affinché tenga ancor più in debita considerazione, l’annosa questione dei gravi sottorganici che affligge numerosi Reparti Territoriali, sempre più in difficoltà nel garantire un sempre proficuo “controllo del territorio”.
Le Stazioni Carabinieri e le stesse Aliquote e Sezioni Radiomobili sono purtroppo proprio quei Reparti che nella nostra Regione, Provinciale di Potenza in primis, registrano una carenza di personale che non si può più sottovalutare.
Ci si auspica inoltre, – aggiunge il Segretario Regionale NSC Basilicata Vincenzo Incampo – che per l’eccellente operazione di servizio conclusa dai colleghi della Compagnia di Acerenza, sia avviato l’iter previsto per un riconoscimento premiale, segnale di vicinanza e gratificazione previsto per quei militari che si distinguono in particolari attività di Servizio, come si ritiene in questo caso specifico.