NSC Puglia: «Troppa solerzia nell’elargire sanzioni disciplinari. A tutela di chi svolge il proprio lavoro, ci pensa il Nuovo Sindacato Carabinieri”.
«Questa O.S. sempre vicina alle problematiche dei Carabinieri e dei suoi iscritti in particolare, esprime la propria soddisfazione per l’epilogo del procedimento disciplinare avviato nei confronti di un iscritto alla nostra sigla sindacale – a riferirlo è il Segretario Generale N.S.C. Puglia Nicola Magno che spiega – “il fatto sanzionato, avvenuto in provincia di Lecce, ai riferisce al danneggiamento dell’auto di servizio nel momento in cui il collega del radiomobile, autista, nell’inversione di marcia repentina, necessaria al fine di poter raggiungere e controllare nel più breve tempo possibile un’auto sospetta, collideva contro un masso presente a bordo strada.”La tesi difensiva scritta magistralmente da Irene Carpanese – Segretaria Generale Regione Veneto – è stata a dir poco impeccabile, spiega Nicola Magno, attivata dal pool disciplina, ha fatto breccia nel procedimento che ha colpito il collega colpevole del danneggiamento dell’auto di servizio durante lo svolgimento del proprio lavoro.La difesa posta in essere da Irene Carpanese, si è incentrata sull’evidenza che la presenza del masso, e genericamente le condizioni precarie della strada e del suo prossimo margine, non sono imputabili al militare, e che la presenza di quel masso e il danno da esso causato (n.b. non dal collega) si configura come pacifico caso fortuito, costituendo la causa scatenante senza la quale non si sarebbe verificato il danno all’auto di servizio.Il N.S.C. – aggiunge Nicola Magno – resterà sempre al fianco dei propri iscritti per vigilare sui numerosi procedimenti penali e disciplinari, avviati spesso con troppa solerzia da parte di alcuni comandanti della linea territoriale. NSC sempre dalla parte dei Carabinieri.