E dopo Mantova, quest’oggi anche a Monza si è tenuta la prima riunione indetta dalla Segreteria Provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri, che ha visto la partecipazione del Segretario Regionale NSC Ilario CASTELLO, di Davide MODARELLI e Sergio INZERILLO, Segretari Provinciali NSC di quella provincia.

La presenza non è stata rilevante, come d’altronde era prevedibile poiché lo scetticismo fra i militari dell’Arma sulla materia sindacale si rivela ancora notevole, nonostante i sindacati siano entrati nell’Arma da qualche anno in modo attivo e concreto, occupandosi di diverse tematiche e problemi che affliggono il personale, sostituendo a pieno titolo gli ormai “vetusti” Organi di rappresentanza. Probabilmente non tutti i carabinieri sono informati della possibilità di beneficiare ogni anno di 10 ore di permesso sindacale retribuito.

Si ringrazia sentitamente la dottoressa Sabrina BURGONI, già Ufficiale psicologo e psicoterapeuta, che ha apportato un importante contributo di pensiero nel campo della psicologia militare, testimoniando con la sua partecipazione il costante impegno e la serietà delle persone che si occupano di Sindacato, investendo il proprio tempo libero per il benessere dei colleghi.

Un particolare ringraziamento viene rivolto al Colonnello Rosario DI GANGI, Comandante Provinciale Carabinieri di Monza e Brianza, che ha reso disponibile per l’occasione una stanza attigua al suo Ufficio, il quale è intervenuto rivolgendo il proprio saluto ai presenti e ringraziando la delegazione intervenuta con la quale si è instaurato da subito un rapporto di reciproca stima e costruttiva collaborazione mediante il dialogo e il confronto.

Questa prima riunione sindacale a Monza è terminata con soddisfazione per tutta la Segreteria Provinciale e anche quella Regionale NSC, con l’auspicio per il futuro di continuare a svolgere con concretezza le attività sindacali consentite per migliorare il benessere del personale di tutte le categorie, sperando di raccogliere sempre maggiori consensi e apprezzamenti dei militari verso il sindacato, quale voce dei lavoratori in divisa e organo di reale tutela del loro benessere.