Prosegue con grande impegno il lavoro incessante del Nuovo Sindacato Carabinieri in Terra di Lavoro.
Nel mese di marzo, infatti, sono previsti diversi incontri e assemblee sindacali, con iscritti e non, nelle zone più sensibili della provincia di Caserta sotto il profilo dell’ordine pubblico.
Tre, in particolare, sono le iniziative già in programma: lunedì 4 presso l’istituenda Tenenza di Castel Volturno, l’11 successivo al Gruppo di Aversa e, infine, il 15 del mese alla Compagnia dei Carabinieri di Casal di Principe, si recherà una folta delegazione delle Segreterie Provinciale e Regionale, insieme a diversi membri del direttivo nazionale.
L’obiettivo è recepire eventuali proposte finalizzate al miglioramento delle condizioni lavorative e del benessere per il personale.
“Siamo partiti volontariamente – dichiara Carmine Buonocore, segretario generale provinciale di NSC Caserta – dai colleghi che operano ogni giorno nella cosiddetta Terra dei Fuochi, anche in virtù della richiesta relativa al riconoscimento di zona disagiata per i militari che vi lavorano, avanzata proprio dal Nuovo Sindacato Carabinieri”.
“Non potevamo che dimostrare nei fatti – aggiunge – la vicinanza a quei carabinieri attivi nelle aree a più alta densità criminale, con l’intento di recepire e fare nostre le problematiche dei colleghi impegnati in quei territori difficili”.
All’orizzonte, ci sono ulteriori visite estese a tutte le Caserme della Provincia di Caserta affinché il quadro d’insieme sia completo e si possano così avanzare proposte ai vertici dell’Arma.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri ringrazia i colleghi e le loro famiglie per i risultati ottenuti quotidianamente, con enormi sforzi e a costo di importanti sacrifici personali.
La Segreteria Provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri di Caserta