I cittadini di tutta Italia, tra i quali anche i Carabinieri, si uniscono per celebrare il 4 novembre, una data, una ricorrenza annuale che può apparire scontata: ma non è così.
Oggi si celebra una vittoria frutto del sacrificio e della dedizione del popolo Italiano alla nazione.
In questa giornata, questa Segreteria Provinciale, vuole esprimere la sua gratitudine nei confronti di tutti quei Carabinieri che ogni giorno affrontano sfide straordinarie e promuovono la sicurezza in tutta la nazione, molto spesso lontano dalle loro famiglie e dai loro affetti, dimostrando una fedeltà incondizionata allo Stato e alla Costituzione .
In questo clima di festa non deve però passare inosservato il triste periodo storico che stiamo vivendo. L’emergenza sanitaria ha dapprima iniziato a minare la serenità nazionale, al termine della quale è subentrata l’emergenza energetica ed economica in cui versiamo oggi. In un quadro nazionale così complicato, anche i Carabinieri si trovano ad affrontare quotidianamente le sfide che attanagliano gli italiani. Situazioni che si riversano su chi deve garantire la sicurezza sociale con la presenza, assidua e costante.
Già nel medesimo periodo dell’anno scorso infatti il Nuovo Sindacato Carabinieri del Veneto ha segnalato una pericolosa situazione di carenza organica che affligge i reparti a livello regionale e che crea un surplus di stress nel carabiniere lavoratore e la Sua famiglia. Spesso i comandi si trovano a dover fronteggiare situazioni dove per operare in sicurezza sarebbero previsti più operatori ed invece si affrontano in emergenza, con pochi uomini; non da meno sono i reparti in cui vi sono pochissimi elementi che devono garantire un servizio di continuità sviluppato sulle 24h, quali Aliquote Radiomobile o Centrali Operative.
Quanto vale il servizio di questi militari? Il Nuovo Sindacato Carabinieri lo sà. Lo sà perché raccoglie segnalazioni e sfoghi da parte degli associati, e non, che spesso, conoscendo gli obblighi morali, piuttosto che giuridici, ai quali sono tenuti ad assolvere, cercano solo un collega che li ascolti. Si, perché ormai l’ascolto è cosa rara e spesso viene surclassato da questo o quel servizio.
In questa giornata così speciale questa O.S. vuole rinnovare il proprio impegno a sostegno del benessere del personale e dei suoi famigliari, associati e non. Faremo di tutto come O.S. per garantire che tutti i carabinieri possano continuare a svolgere il loro servizio con dignità, e in sicurezza, per guardare insieme con fiducia il al futuro. Il Nuovo Sindacato Carabinieri sarà sempre a fianco del lavoratore Carabiniere!! Buon 4 novembre a tutti!
La Segreteria Provinciale delNSC di Vicenza