Carabinieri salvano uomo colto da malore. Perché l’Arma non elogia i suoi uomini?

Questa O.S. deve nuovamente sostituirsi alla scala gerarchica che trova enormi difficoltà ad esprimere attestati di stima e di encomio ai propri uomini e donne, dobbiamo intervenire in tal senso, proprio per dare il dovuto apprezzamento e compiacimento ai Carabinieri che tanto fanno per la comunità, senza mai risparmiarsi e senza mai indietreggiare d’innanzi alle difficoltà.

Tempestività e alto senso del dovere da parte di due Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Mercato San Severino, in servizio di vigilanza presso il seggio di Castel San Giorgio (SA), durante la tornata elettorale amministrativa e referendaria del 12 Giugno, i militari prontamente avvisati dal presidente del seggio Iennaco Cinzia, dinnanzi al malore di un elettore, B.G., riuscivano a scongiurare il peggio.

Alle ore 11:05 circa del 12 Giugno 2022, durante le operazioni di voto, si udivano delle forti urla provenire dall’interno della 2^ sezione del seggio, i carabinieri di vigilanza, venivano immediatamente chiamati dal presidente del seggio Iennaco Cinzia al fine di aiutarla a soccorrere un uomo che durante le operazioni di voto, veniva colpito da una crisi epilettica compulsiva.

La scena era di quelle più complesse, la persona colpita dal malore presentava spasmi e irrigidimento degli arti superiori e inferiori, i carabinieri, con non poca difficoltà e alto senso del dovere riuscivano ad operare delle manovre salvavita, in particolare, ponevano il B.G. sul fianco riuscendo poi ad aprire il cavo orale intriso di sangue, estraendogli la lingua ed evitando così il soffocamento. 

Durante le operazioni riuscivano a contattare il 118 che giungeva sul posto dopo circa 25 minuti, ma ormai la fase critica era passata, i Carabinieri avevano scongiurato la compromissione dello stato di salute dell’uomo.

Finalmente il peggio è passato, la prontezza dei Carabinieri ha ripristinato lo stato delle cose facendo riprendere le operazioni di voto che erano state momentaneamente e giustificatamente interrotte. 

Un intervento positivo, ennesima missione compiuta con un lieto fine a favore di un cittadino colto da malore, occasione nella quale l’Arma dei Carabinieri vede nei suoi uomini un fulgido esempio di elette virtù militari e di alto senso del dovere.

Come Organizzazione Sindacale del Nuovo Sindacato Carabinieri non possiamo esimerci dal ringraziare pubblicamente i nostri colleghi per il lustro che hanno portato all’Arma dei Carabinieri rendendo tutti orgogliosi del nostro lavoro.

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