«Ieri è stata una giornata storica, perché per la prima volta, un sindacato dell’Arma dei Carabinieri ha partecipato al tavolo per il rinnovo del contratto consegnando una propria piattaforma contrattuale, dove abbiamo proposto tra le tante cose, che i fondi stanziati dal Governo siano a copertura delle indennità e valorizzino la professionalità dei colleghi, mentre per gli straordinari abbiamo chiesto che i fondi siano reperiti diversamente».
Così Massimiliano Zetti, segretario generale del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC), a margine del tavolo per il rinnovo del contratto delle forze di Polizia.
«Oggi sono a disagio – ha detto Zetti – non perché io qui come tanti sia un neofita, ma perché mi hanno colpito le parole del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che ha detto di prendere esempio dalla Polizia. Noi prendiamo umilmente esempio dalla storia sindacale quarantennale della Polizia, ma non possiamo negare, e forse il ministro Piantedosi questo non lo sa, che abbiamo delle limitazioni nelle nostre prerogative sindacali. A noi non è concesso di parlare di scudi e manganelli, come ad esempio ha fatto Felice Romano del Siulp, molte cose non ci sono permesse. E se a giugno verrà confermata in appello la mia condanna a 6 mesi per un comunicato sindacale, la mia carica decadrà. Potrò arrestare chiunque e privarlo della libertà personale, ma non potrò fare il sindacalista e sedere a un tavolo di contrattazione. Questo è il bel lascito della precedente maggioranza di Governo con la legge 46/2022» ha concluso.
Convenzione con “MIAPENSIONE”
La Segreteria Nazionale ha stipulato una convenzione con MIAPENSIONE (società di consulenza previdenziale) che ha riservato agli iscritti al Nuovo Sindacato Carabinieri condizioni agevolate.