“Quest’anno la festa del 1°maggio ha un significato storico per tutti le donne e gli uomini dell’Arma dei Carabinieri. La 46/2022 ci ha concesso un grandissimo strumento per poter chiedere le giuste tutele ed i giusti riconoscimenti per il nostro esigente lavoro. L’Italia ha bisogno di investire nel mondo del lavoro, perché i lavoratori meritano serenità e sicurezza nel futuro e non approssimativismo, incertezze e mortificazioni sociali. Per questo, il mio augurio è che, in vista dei prossimi appuntamenti per il rinnovo del contratto di lavoro del comparto difesa e sicurezza, tutti i lavoratori possano cogliere questa grandissima opportunità, per dare ancora più senso al 1°maggio nella speranza di poter guardare al futuro in un’ottica più serena, riconoscendo i sacrifici, le difficoltà, ma soprattutto una professionalita’ dell’intero comparto, che troppo spesso ha sofferto la sordità della politica. Uniti non si è mai soli”
Ilario Castello segretario nazionale Nsc