La presidenza del Nuovo Sindacato Carabinieri ha inviato una nota al Comando Generale per chiedere la modifica della circolare del 29 marzo 2023, inerente il rimborso per le rette dell’asilo nido.
La circolare, in diversi punti precisa che non potranno usufruire del rimborso quei militari che abbiano percepito da altri enti somme destinate allo stesso motivo.
Pertanto, chi abbia percepito anche solo un euro dall’Inps quale rimborso retta per asilo nido, non potrà usufruire di quello previsto dalla circolare dell’Arma.
Ancora, NSC ha fatto presente che il personale non è stato messo in grado di valutare e comprendere quale soluzione, tra quella dell’Arma o quella dell’Inps fosse più vantaggiosa richiedere.
A tal proposito, essendo stati molti i militari che hanno usufruito di fondi stanziati da altri enti, saranno pochissime le domande di rimborso retta asilo nido che perverranno all’Arma, con la conseguenza che quei fondi messi a disposizione, resteranno inutilizzati. La richiesta di NSC è quindi che sia valutata la possibilità di apportare modifiche ai punti in questione della circolare, cosicché il personale che ha già usufruito in passato di quanto messo a disposizione da altri enti, possa richiedere il rimborso secondo i termini della circolare diramata dall’Arma dei Carabinieri.