In questi giorni, a seguito del riaccendersi del circo mediatico e delle polemiche sull’inseguimento dei Carabinieri terminato con la morte del passeggero Ramy, voglio stigmatizzare almeno 3 ERESIE (vorrei utilizzare altri termini), che ho sentito partecipando anche in prima persona ad alcune trasmissioni radiotelevisive: La prima: persone chiamate in TV a interloquire su procedure e tecniche operative di inseguimento da parte delle Forze dell’Ordine, che asseriscono, in maniera falsa, che ai carabinieri vengono insegnate le tecniche di speronamento dei veicoli inseguiti. La Procura avrà gia acquisito dall’Arma dei Carabinieri, la pubblicazione “Procedimenti d’azione per i servizi di istituto dell’Arma dei Carabinieri” e sarà interessante vedere la faccia di quel giornalista quando scoprirà che NON C’E’ TRACCIA DI INSEGNAMENTO DI TECNICHE DI SPERONAMENTO. La seconda: Viene fatta filtrare la notizia che la Procura di Milano, alla luce del nuovo filmato ripreso dalla dash cam di proprietà privata dei Carabinieri e dalle riprese fatte dalla telecamera fissa comunale posta sull’incrocio, starebbe valutando di modificare il capo di imputazione in “Omicidio volontario con dolo eventuale” a carico del Carabiniere conducente. Non so cosa farà la Procura, ma queste immagini la Procura le possiede fin dai primi momenti dell’accaduto poiché consegnate agli investigatori, tant’è che sono oggetto di perizia cinematica da parte dei consulenti nominati dalla Procura ma anche da parte dei periti di parte incaricati dalla difesa. In definitiva, il filmato è nuovo per il circuito mediatico ma sono filmati noti e già in possesso dell’Autorità Giudiziaria. La terza: forse la più grave poiché detta da uno che ha fatto il Capo della Polizia anni fa. Asserire come ha detto il signor Gabrielli che l’inseguimento non è stato fatto in maniera corretta, è una affermazione irricevibile poiché non si capisce quale sarebbe la fonte normativa a cui fa riferimento il Signor Gabrielli e come è possibile che egli abbia tutte queste certezze e verità in tasca. Forse gli amici sindacalisti del SAP hanno ragione: ha perso una buona occasione……. Però in fondo è così bello alzare polveroni inutili o buttare benzina sul fuoco. Poi ci lamentiamo dei fatti accaduti a Torino ieri sera in occasione della manifestazione violenta in memoria di Ramy, posta in essere da centri sociali e delinquenti da piazza.
Massimiliano Zetti, Segretario Generale del Nuovo Sindacato Carabinieri
10 gennaio 2025