Chiediamo al Comando Generale dell’Arma, alla luce della lettera del Ministero della Difesa che ribadisce il conteggio delle deleghe di iscrizione ai fini della rappresentatività al 31 gennaio 2024 e, alla luce del D. Lvo n. 192 che una settimana fa ha fatto sparire dal Codice Ordinamento Militare le parole Cobar, Coir e Cocer, di BLOCCARE dal 1° gennaio 2024, e comunque con effetto immediato, l’attività della Rappresentanza Militare affinché a nessun doppio cappellista che riveste anche la carica di dirigente sindacale , possano venire in mente strani pensieri. Ciò eviterebbe sovrapposizioni di funzioni, atteso il delicato momento in cui tutte le sigle stanno facendo la corsa al proselitismo e metterebbe al riparo da eventuali abusi di chi, approffittando della doppia funzione, potrebbe scorrettamente fare proselitismo sindacale. Sarebbe spiacevole dover riscontrare che qualcuno in maniera scorretta possa cedere alla tentazione di svolgere attività sindacale durante il “servizio” di delegato della rappresentanza militare. La decisione sarebbe in linea con il D.Lvo. entrato in vigore il 31 dicembre scorso che ha relegato la Rappresentanza Militare alla gestione degli affari correnti. Il tutto sarebbe avvalorato dall’ intensa attività delle assemblee sindacali che si stanno tenendo in tutta Italia dalle varie sigle, soprattutto da NSC, che nei fatti hanno sostituito le oramai obsolete ed oramai inutili visite ai reparti da parte della Rappresentanza Militare, le quali non hanno più ragione di esistere. Nuovo Sindacato Carabinieri www.carabinierinsc.it