Si terrà a Roma il 26 e 27 settembre prossimo il 1° Congresso Nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri che vedrà affluire da ogni parte d’Italia i dirigenti regionali, provinciali e i delegati designati quali elettori a seguito dei congressi regionali tenutisi negli scorsi mesi.
Nella splendida cornice dell’UCI CINEMAS Porta di Roma saranno oltre cento i dirigenti chiamati a scegliere il programma per i futuri quattro anni e i dirigenti nazionali tra Segreteria Nazionale e Presidenza, che potranno garantire, con la propria credibilità e competenza, un cammino del sindacato nel panorama nazionale nel solco delle decisioni condivise e partecipate.
Sarà un congresso “spartano” e privo di fronzoli, ma sostanziale e di merito, nel quale nelle due giornate di lavori, tutti i dirigenti di NSC potranno finalmente affrontare i temi sindacali con una partecipazione diretta, concreta e in presenza senza filtri e mediazioni al fine di cogliere l’occasione di un momento di vera democrazia partecipativa.
Il Nostro Sindacato è nato nel 2019 e dall’ inizio abbiamo fatto una scelta etica, chiara e logica, non consentendo a coloro che occupavano ruoli nella rappresentanza militare di essere contemporaneamente un dirigente del Nuovo Sindacato Carabinieri e di indossare quindi il doppio cappello.. Una scelta scomoda che ha reso difficoltoso ed irto di ostacoli il nostro percorso di crescita, ma sicuramente un chiaro messaggio sulla differenza sostanziale tra chi è pagato dal datore di lavoro e da questo influenzato nelle sue scelte, da chi invece vuole essere completamente indipendente e dalla parte esclusiva del lavoratore, sedendosi di fronte a chi rappresenta l’istituzione.
Abbiamo attraversato quattro anni di vera lotta per far crescere i territori, strutturarli; abbiamo organizzato convegni per discutere con la società civile sui temi che interessano tutti, in una ottica di “cittadinanza attiva” in cui crediamo e perseguiamo; sono stati organizzati seminari per far crescere l’aspetto professionale dei Colleghi; ci siamo confrontati con i dirigenti della Nostra Arma dei Carabinieri per discutere sulle criticità che vengono raccolte nei territori, spesso raccogliendo da questi risposte sterili nella forma; abbiamo visto il Comando Generale studiare le nostre proposte e trasformarle in percorsi migliorativi per tutti i Carabinieri, ed era questo che volevamo. Abbiamo fornito migliaia di consulenze e lavorato su centinaia di difese in maniera professionale e lavorando in team per confezionare prodotti di difesa mirati a ogni situazione.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri è un sindacato maturo, responsabile e lo dimostrerà scegliendo democraticamente i futuri dirigenti nazionali
LA SEGRETERIA NAZIONALE