Non si può ammutolire l’attività sindacale. Il Segretario Nazionale De Angelis assolto dall'accusa di diffamazione

ElRi
13 Gennaio 2022

Non si può ammutolire l’attività sindacale. Il Segretario Nazionale De Angelis assolto dall’accusa di diffamazione

Nell’ambiente militare è necessario che la libertà di critica e di informazione diventi materia di studio sin dalle scuole militari, perché non venga confusa con la diffamazione per il sol fatto che il dirigente sindacale  sindaca, anche in modo aspro, le scelte che potrebbero danneggiare  il benessere del personale.

Sulla falsa riga di tale concetto Costituzionalmente garantito, ieri 12 gennaio 2022, i Giudici della Corte d’Appello Militare di Roma hanno messo fine alla vicenda giudiziaria nata, nell’aprile 2020, a seguito di una aspra critica sindacale mossa dall’allora Segretario Generale Regionale N.S.C. Emilia Romagna, Armando De Angelis, nei confronti della scelta ritenuta sindacalmente “non da padre di famiglia” messa in atto  da un comandante  che andava – a parere del sindacalista – a discapito del benessere del personale. La divergenza di vedute vide soccombere in  primo  grado il dirigente De Angelis perché la corte aveva ritenuto tale intervento fosse andato oltre i limiti della continenza verbale. Infatti nel mese di giugno 2020, il Tribunale Militare di Verona condannava Armando De Angelis a mesi 2 di reclusione militare, con la concessione di tutti i benefici di Legge, per aver aspramente criticato il comportamento tenuto da chi aveva rifiutato, in piena emergenza, mascherine ed altri dispositivi per contrastare il virus.

La vicenda giudiziaria, umana e professionale che ha coinvolto il citato Segretario Regionale NSC, ora Segretario Nazionale, si è conclusa con la pronuncia di assoluzione sentenziata dai Giudici della Corte di Appello Militare di Roma a favore del dirigente nazionale Armando de Angelis.

Il sindacato attraverso il proprio Segretario Generale, Massimiliano Zetti, ringrazia  l’Avv. Giorgio Carta, Capo dell’Ufficio Legale N.S.C. e l’Avv. Maria Laura Perrone dello Studio Legale Carta di Roma,  per aver in modo così efficiente salvaguardato i diritti sindacali e quindi i diritti  di tutti i militari, nessuno escluso.

Forse è il caso di rimodulare l’arcaico e “pericoloso” motto “USI OBBEDIR TACENDO E TACENDO MORIR”

Giovanni Morgese – Segretario Regionale NSC Emilia Romagna

TI è piaciuto l'articolo? Condividilo

Devi essere connesso per inviare un commento.
“Si è sempre fatto così” appartiene al passato. NSC costruisce il FUTURO
ALCUNE NOSTRE CONVENZIONI
Super carabinierando2024

Immagine

CONVENZIONI

Iscriviti alla Newsletter

* indicates required

Selezionare tutti i modi in cui si desidera ricevere notizie da nsc carabinieri

È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento facendo clic sul link nel piè di pagina delle nostre e-mail.

Iscrivendosi, l'utente riconosce che le sue informazioni saranno trasferite a Mailchimp per l'elaborazione.

share Condividi

 

 

Devi essere connesso per inviare un commento.

 

Articoli Correlati

 

Ancora un inseguimento rocambolesco a Milano. Forniamo di Dashcam e Bodycam le auto e il personale dell’Arma dei Carabinieri e delle altre Forze di Polizia

Milano, 4 gennaio 2025, l’antifurto suona in un negozio di viale Cassala. Il ladro si allontana rubando anche un furgone presente nel parcheggio della stessa ditta. Giunge una chiamata al 112, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile lo intercettano poco dopo in via Vincenzo Monti, proprio dove ha sede il loro Comando, e gli intimano di...

NSC Napoli: allarme rosso a Napoli, serve più sicurezza nei quartieri

Napoli, 03 Gennaio 2025 La Segreteria Provinciale di Napoli del Nuovo Sindacato Carabinieri esprime la più ferma condanna per gli ultimi gravi episodi di violenza che hanno colpito la città di Napoli. Dopo l’intimidatorio attacco alla caserma di Borgo Loreto, oggi è stata la volta di una sparatoria in pieno centro a Barra, in un’area...

 

 

© Copyright 2023 - carabinierinsc.it