Al termine del primo anno della sperimentazione della procedura dei trasferimenti regionali, ci si accinge al periodo in cui, ogni Comando Legione, secondo dei parametri dettati dal Comando Generale, darà avvio con ampio margine di autonomia alle manovre dei trasferimenti secondo le proprie esigenze organiche.
Questa APCSM scrive al Comando Generale proprio perché quanto visto fin’ora, è ancora lontano da potersi accostare dalla celeberrima “Casa di Vetro”.
Non è certo nostra intenzione togliere autonomia ai Comandanti Legione ma di sicuramente, fissare dei criteri tassativi per tutti i Comandi, è la strada giusta per ampliare quei margini di “trasparenza” in tutto il procedimento amministrativo, seppur allo stato non si è voluto così definirlo.
Termini certi, ed un elenco del personale trasferito e non, è ciò che chiedono in una nota dettagliata inviata al Com. Gen. il Segretario Nazionale Vincenzo Incampo e il Segretario Generale Campania Francesco Napoli con la quale chiedono uniformità.
Va sempre premiato il merito dei militari, nella misura in cui, con un sistema trasparente si possa permettere ad ognuno, secondo reali e concreti requisiti, di soddisfare le proprie ambizioni personali, professionali e familiari che spesso dipendono proprio dalla sede e attività di servizio.
Ci si auspica pertanto, concludono i Dirigenti NSC che la proposta, venga valutata favorevolmente nel pieno spirito di collaborazione con la quale è stata formulata.