Di Remo Giovanelli, Segretario Generale Regionale Sardegna e Responsabile Ufficio Disciplina e Contenzioso
Il convegno dal titolo “Insularità in Costituzione. Quali prospettive?” tenutosi il 29 febbraio presso il Comando di Polizia Municipale di Sassari ed organizzato da NSC Sardegna in sinergia con SIAP di Sassari, è espressione della volontà del Consiglio Regionale della Sardegna del Nuovo Sindacato Carabinieri di portare il proprio contributo in relazione alla modifica dell’art. 119 della Costituzione, il cui comma 6 sancisce quanto segue: “La Repubblica riconosce le peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità”.
Primo nel suo genere per la tematica politicamente sensibile e per la categoria sociale promovente: i sindacati di poliziotti e carabinieri SIAP ed NSC si sono uniti a livello locale e centrale in questo progetto nell’audacia di sollevare le criticità lavorative, sociali, economiche a cui i lavoratori insulari, e i cittadini sardi in generale, sono inevitabilmente soggetti, rispetto ai lavoratori e cittadini “continentali”.
Alla luce di quelle che sono specificamente le finalità di NSC, ovvero la tutela dei Carabinieri-lavoratori, si ritiene che la strada da seguire sia principalmente il modello corso, ove i dipendenti pubblici francesi che prestano servizio in Corsica beneficiano dal 1989 della c.d. “indennità di residenza” (o assegno di soggiorno), nonché dell’ “indennità delle spese di trasporto” (o bonus di insularità).
Infatti, tenuto conto delle spiccate affinità intercorrenti tra la Gendarmeria Francese in Corsica e l’Arma dei Carabinieri in Sardegna, è di intuitiva evidenza che l’effettiva “rimozione degli svantaggi derivanti dall’insularità” postuli il riconoscimento di tali indennità, o misure equipollenti.
“È stato un evento importante e di forte impatto sociale e sindacale – riferisce Remo Giovanelli, dirigente sindacale NSC, promotore del progetto – che ha prodotto interessanti spunti di riflessione e concrete prospettive di azione da attuare per la realizzazione di misure che agevolino la vita dei lavoratori isolani della Sardegna. Quanto emerso costituisce la base per lo sviluppo del progetto, che si estenderà allo studio di tutte le realtà isolane d’Italia, con l’obbiettivo di darne visibilità, politica e sociale, in ambito nazionale ed europeo, attraverso prossime future occasioni di studio e di divulgazione.