La triste storia nasce all’interno del Reparto Scorte Carabinieri di Napoli, dove il segretario nazionale di NSC Antonio Parrella era già stato sottoposto a trasferimento d’autorità per una presunta incompatibilità e denunciato alla Procura Militare di Napoli.
I fatti accaddero quando il Comandante della Legione era il Generale Antonio Jannece, che adesso partecipa alle sedute per il rinnovo del contratto, sedendosi in parte pubblica quale Sottocapo di Stato Maggiore dell’Arma dei Carabinieri.
Gli eventi odierni riguardano invece la segnalazione del comportamento ritenuto illegittimo e in violazione di norme regolamentari sull’uso dei social network da parte del suo diretto superiore.
In sostanza, il segretario Antonio Parrella, nell’ambito dell’esercizio della sua difesa penale e nell’ambito del ricorso amministrativo avverso il trasferimento, aveva interessato anche i vertici del Nuovo Sindacato Carabinieri che questa volta, nella veste istituzionale, avevano obbligatoriamente riferito le violazioni disciplinari al Comandante della Legione Campania.
La segnalazione dei comportamenti anomali del suo superiore ha al momento prodotto nei confronti di Antonio Parrella il risultato di trovarsi indagato.