La Segreteria Regionale del Nuovo Sindacato Carabinieri Campania, compulsata da molti colleghi, iscritti e non, si è fatta promotrice di una nota indirizzata al Comando Generale dell’Arma, facendo emergere la criticità relativa al rientro nel Comando di appartenenza dai corsi di istruzione del personale frequentatore.
Si è evidenziato come i colleghi che hanno partecipato ai corsi di istruzione organizzati su cinque giorni lavorativi – da lunedì a venerdì – nonostante abbiano completato in quel contesto l’orario settimanale previsto rientrando al proprio Reparto, si siano trovati a dover “coprire” la giornata lavorativa del sabato, poiché risultati non impiegati.
Nella nota, inoltre, si è provveduto a far emergere come sia errata la disposizione dell’Ufficio Trattamento Economico che, con nota nr. 400/76-2005 di prot. del 18 novembre 2023, stabilisce che al rientro da un corso di istruzione, il lavoratore “deve essere impiegato il sabato (ovvero la domenica se il giorno antecedente usufruisce di riposo settimanale) in un ordinario turno di lavoro poiché, non avendo maturato ore di straordinario nei 5 giorni precedenti, non può “compensare” il turno del 6° giorno con le ore “rese” durante il corso” [testuale].
Si è precisato come siano incongruenti le disposizioni impartite dall’Ufficio Trattamento Economico del Comando Generale dell’Arma e quali siano le reali esigenze, o meglio le attuali impostazioni dell’impiego ai Reparti operativi territoriali.
È macroscopico come non si possa comprendere che il frequentatore di un corso, al quinto giorno dello stesso, abbia già raggiunto l’orario ordinario settimanale, quindi ogni ora espletata in aggiunta sarebbe di per sé “straordinario”.
Dunque, se il militare viene impiegato in un turno di servizio la prestazione è “oltre l’ordinario”, altrimenti – avendo già prestato l’orario settimanale – può recuperare le ore fornite nel contesto del corso.
Si è chiesto l’immediato ritiro della nota in argomento, con il conseguente ristoro dei lavoratori che hanno subito conseguenze dall’erronea applicazione del suo contenuto.
La Segreteria Regionale del Nuovo Sindacato Carabinieri Campania