Le Associazioni Sindacali Militari, dopo l’ennesima riunione infruttuosa sul contratto delle Forze di Polizia, esprimono il loro profondo disappunto e allo stesso tempo la forte preoccupazione per lo stallo nelle trattative contrattuali.
Le continue discrepanze tra le richieste avanzate e le offerte governative stanno paralizzando ogni possibile trattativa.
Per le Associazioni Professionali a Carattere Sindacale è urgente un incontro politico con la Presidenza del Consiglio per chiarire le intenzioni del Governo nei confronti degli uomini e donne in uniforme.
Le politiche attuali sembrano attuare le esigenze di risparmio delle risorse destinate ai contratti, a scapito dei comparti sicurezza e difesa, rifiutando ogni potenziale soluzione alle prioritarie richieste.
I sindacati, pur essendo ancora giovani, comprendono l’importanza di un dialogo politico per risolvere questa situazione di stallo.
Chiediamo un’immediata apertura da parte del Governo per affrontare le questioni cruciali che stanno minacciando la fiducia e la sicurezza del personale in divisa, il cui unico obiettivo è garantire il permanere dell’efficienza a favore della sicurezza delle nostre comunità.
Antonio Serpi (SIM CC) Antonio Tarallo (USIC CC) Massimiliano Zetti (NSC) Sebastiano Calabrò (SIULCC) Carmine Caforio (USMIA) Antonio Nicolosi (UNARMA) Vincenzo Piscozzo (USIF) Francesco Zavattolo (SILF)