In data 16 novembre 2023 inviammo alla redazione de La Stampa una richiesta di replica ai sensi dell’art.8 Legge 47/1948, riguardo l’articolo dal titolo “Forestali assenteisti, il comandante indagato per non aver vigilato”, a distanza di pochi mesi la nostra istanza si è rivelata profetica.
Nella richiesta sottolineammo quanto risulti importante e delicato gestire le informazioni e riportarle negli articoli di stampa con la massima attenzione evitando di includere nome e cognome, soprattutto quando riguardano quei servitori dello Stato che si vedrebbero cambiare per sempre il proprio futuro, anche risultando poi estranei alla vicenda, inutile dire che la nostra invocazione fu totalmente ignorata dal quotidiano.
Ad oggi, indubbio che l’assoluzione più alta è il “non aver commesso il fatto”, non ci stupisce che il nostro Colonnello se la sia vista riconoscere alla fine del processo, confermando che non vi siano dubbi di alcun genere sulle condotte dell’ufficiale che indegnamente era stato sbattuto sulle pagine di cronaca.
Ci domandiamo come mai la giornalista, con la stessa enfasi, non abbia scritto nemmeno un trafiletto per comunicare l’assoluzione del militare, ma probabilmente la risposta è sin troppo semplice, non fa notizia e per questo è stata completamente ignorata.
Qual è il giusto risarcimento per un danno di immagine di simile portata? Sperando che il Colonnello non abbia conseguenze insuperabili, sicuramente il Comando Generale vorrà dimostrare la sua vicinanza all’ufficiale, restituendogli la dignità sottratta dal fango mediatico. Auspichiamo quindi che non vi siano prese di posizione dettate da fosche policies di palazzo, considerato il totale scollamento dalla realtà con il caso specifico.
Certi che l’amministrazione saprà cogliere la positiva conclusione di questa brutta vicenda per ristabilire quanto generato ingiustamente dalla gogna mediatica, attendiamo fiduciosi che il nuovo incarico che sarà assegnato al militare, non abbia l’effetto e le conseguenze di una punizione.
La Segreteria Nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri