«A seguito dei trasferimenti del personale alle Sezioni Radiomobili catanzaresi, molti colleghi “radiomobilisti” sono arrivati senza l’assegnazione del vestiario previsto. Questo implica che il personale trasferito è costretto a reperire in ogni modo il vestiario necessario – prioritariamente giacca a vento e/o stivali, tra l’altro spettanti di diritto per chi svolge il turno di radiomobile, talvolta ricevendoli in prestito da altri colleghi per essere bene equipaggiati e per non disattendere a quanto previsto dai regolamenti vigenti».
È quanto segnala la segreteria provinciale di Catanzaro del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC).
«Tutto ciò appare anacronistico e imbarazzante per il solo fatto che il personale è indotto ad elemosinare in prestito una giacca a vento o un paio di stivali per poter lavorare, facendo crescere amarezza e malessere tra i colleghi. Il nucleo radiomobile rappresenta il fiore all’occhiello dell’Arma dei Carabinieri, se non altro per il delicato compito di rappresentare il primo intervento quando i cittadini ci tendono la mano per chiedere soccorso. Ci auguriamo – concludono – che questa situazione assurda e di disagio cessi al più presto e che il Comando Generale intervenga in tal senso».