In merito alla morte del settantaduenne investito da un’autovettura di scorta lo scorso martedì 9 gennaio a Napoli, l’Ufficio Scorte del Nuovo Sindacato Carabinieri esprime il proprio dispiacere e la massima solidarietà ai familiari della vittima.
In attesa che le autorità competenti, per le quali nutriamo la massima fiducia, svolgano tutte le indagini e gli accertamenti del caso, non accetteremo alcuna disposizione.
Spesso, infatti, i lavoratori Carabinieri sono costretti a subire provvedimenti ancora prima che le autorità preposte si esprimano nel merito.
Di certo, vigileremo e seguiremo la vicenda, affinché i diritti costituzionali e fondamentali per ogni cittadino siano rispettati.
Anche quando a dover rispondere sono i colleghi, che hanno la necessità di continuare a svolgere il proprio lavoro in un clima di serenità, fiducia, benessere psicofisico e in assenza di qualsiasi forma di discriminazione.
L’Ufficio Scorte del Nuovo Sindacato Carabinieri