Il Nuovo Sindacato Carabinieri, raccogliendo le istanze dei propri iscritti – e non solo – che appartengono alla 1^Brigata Mobile Carabinieri, chiede al Comando Generale di prevedere nel prossimo Ge.Tra. 2025 la possibilità di effettuare gli spostamenti tra Reparti della stessa Brigata Mobile, in tutti i ruoli, anche dopo i quarantacinque anni, con valutazioni oggettive che certifichino le capacità psico-fisiche degli operatori che intendono avvalersi di questa possibilità, per venire incontro ai naturali cambiamenti della vita privata dei colleghi e perseguirne il benessere.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri ricorda inoltre che tali operatori, dislocati nei vari Reggimenti e Battaglioni dell’Arma Dei Carabinieri, seppur definiti “over age“, continuano a svolgere servizi di Ordine Pubblico su tutto il territorio nazionale.
Sono inoltre sottoposti a cicli di addestramento e verifiche, sia per migliorare e recepire le nuove tecniche di difesa in materia di Ordine Pubblico, sia per vagliare l’integrità psico-fisica attitudinale.
Integrità che risulta essere sempre soddisfacente, cosi come certificano appunto i vari nuclei istruttori della 1^ Brigata Mobile Carabinieri.
NSC prosegue dunque nell’azione di rappresentare realmente le necessità di tutti i carabinieri da parte terza, indipendente.
Attendiamo le risposte e, nel caso, di illustrare ai tavoli di confronto le discriminazioni che subiscono gli operatori di Ordine Pubblico che vedono di anno in anno materializzarsi nei loro riguardi il pregiudizio dell’ageismo.
Il Dipartimento Organizzazione Mobile del Nuovo Sindacato Carabinieri