Milano, 13 gennaio 2025.
La Segreteria Regionale NSC della Lombardia, composta dal Segretario Generale Davide MODARELLI nonché da altri segretari e consiglieri (Luca LASIEPE, Pietro TIZZANI, Domenico CAMPANA, Cosimo CUTINO, Alessandro GUCCIONE, Federico TURCHI, Sergio INZERILLO, Francesco SCHICCHI), onorati della presenza dei Segretari Nazionali Irene CARPANESE, Michele CAPECE e Ilario CASTELLO, ha iniziato una settimana intensa di attività sindacali con visite a vari Comandi Arma della Lombardia, partendo dalle sedi delle Stazioni Carabinieri di Milano “Moscova”, “Porta Garibaldi”, “Gratosoglio” e “Barona”, di proprietà della Investimenti Immobiliari Italiani Sgr S.p.A. (meglio nota come INVIMIT). Come già rilevato in passato, anche in questa occasione la delegazione sindacale ha constatato un evidente immobilismo della predetta società nelle opere di manutenzione, attese le attuali condizioni delle strutture militari in sua gestione, con particolare riferimento alla Stazione Carabinieri di Milano “Porta Garibaldi” dove la situazione igienico-sanitaria dell’intera sede e soprattutto dei servizi igienici si presenta notevolmente degradata e tale da rendere inagibili gli ambienti ad accesso pubblico e gli stessi alloggi del personale militare femminile e maschile: merita pertanto di immediati interventi di risanamento non prorogabili !!! Probabilmente, nell’ottica di “gestione” e del “risparmio”, la nuova proprietà, anziché ottemperare a precisi doveri di garantire l’efficienza degli immobili, quindi la sicurezza e la salubrità degli stessi, in particolare con i previsti interventi di manutenzione straordinaria e ristrutturazione, sembrerebbe essersi completamente disinteressata, con la conseguenza che nel tempo le stesse strutture si sono degradate strutturalmente e negli impianti tecnologici, ed oggi alcune si presentano per tanti aspetti inefficienti e oltremodo indecorose, non consone ad ospitare degnamente i militari dell’Arma.
Nonostante questa associazione sia già energicamente intervenuta in passato per rimarcare le maggiori criticità strutturali delle Caserme INVIMIT, esortando quest’ultima a garantire gli interventi di competenza e rafforzando le richieste dell’Amministrazione, a distanza di circa un anno la situazione è invariata.
Nei giorni successivi, il gruppo sindacale si è recato presso la Compagnia Carabinieri di Desio (MB) con un riscontro anomalo rispetto agli altri reparti visitati. Nell’occasione della visita presso questo reparto, infatti, dopo aver verificato, per quasi 2 ore che l’atrio della struttura era accogliente e ben organizzato i dirigenti del Nuovo Sindacato Carabinieri si sono allontanati e nel successivo confronto con il Comandante Provinciale, hanno ben espresso “l’assoluto interesse” di quella struttura verso le dinamiche sindacali che coinvolgono la professionalità nonché la retribuzione del lavoro che tutti ci impegniamo a svolgere a favore della collettività.
Nella Provincia di Bergamo, la delegazione ha visitato le Caserme di Zingonia e di Caravaggio, apprezzando un clima sereno ma pregno di difficoltà legate soprattutto in quest’ultima all’assenza di un comandante titolare ed alla mole di lavoro. La serata del 15 gennaio si è conclusa con un interessante convegno sull’AI (intelligenza artificiale), tenuto presso una importante società informatica locale, organizzato dalla locale Segreteria Provinciale di NSC rappresentata dal Segretario Glauco REALE, giornata che si è conclusa con un simpatico momento conviviale fra i partecipanti.
Infine, la visita ai comandi dell’Arma è proseguita come da programma fino al successivo 16 gennaio, presso le Stazioni Carabinieri di Bareggio (MI), Corbetta (MI), Binasco (MI), dove la stessa delegazione è stata accolta dai rispettivi Comandanti e in Abbiategrasso (MI), dove è stata ricevuta dal Comandante della Compagnia e della locale Stazione. Presso la predetta Compagnia Carabinieri sono state appurate alcune difficoltà legate alla significativa carenza di personale impiegato in compiti prettamente operativi, temporaneamente sottratto e aggregato dalle dipendenti Stazioni, in un territorio operativamente intenso e fortemente permeato dalla criminalità specialmente quella organizzata calabrese e siciliana.
E’ stato possibile osservare, durante le visite e a fattor comune presso tutti i Comandi (ad eccezione di Desio dove la delegazione è rimasta per circostanze sconosciute solamente nell’atrio), la condizione alquanto precaria degli uffici, specialmente riguardo agli arredi (sedie, scrivanie, mobilio), difformi, vetusti e spesso indecorosi e non rispondenti alle norme di legge, in quanto oggetto di acquisizioni private da aziende che, evitando la dismissione ed i relativi costi, hanno preferito cederli all’Arma ovvero a quei presidi che non erano sufficientemente forniti di mobilio dell’Amministrazione.
La Segreteria Regionale NSC Lombardia ringrazia i Segretari nazionali CARPANESE, CAPECE e CASTELLO per aver onorato le visite sindacali con la loro fattiva partecipazione e insieme auspicano mirati interventi dell’Amministrazione finalizzati a monitorare le condizioni di benessere del personale delle citate strutture e con provvedimenti da assumere con assoluta priorità laddove sono state constatate le situazioni maggiormente critiche e di notevole degrado strutturale e incuria, al fine di garantire il massimo comfort che si traduce in maggiore efficienza, specialmente in favore del personale femminile accasermato e nondimeno di tutti i militari dell’Arma.
La Segreteria Regionale Lombardia del Nuovo Sindacato Carabinieri