16 gennaio 2025
Gratitudine e compiacimento in merito all’arresto del trentenne pratese accusato di tentato incendio aggravato dalle finalità eversive, per l’attentato compiuto alla Caserma dei Carabinieri di Borgo San Lorenzo, avvenuto tra il 12 e il 13 gennaio.
A esprimerli è il Segretario Generale Regionale del Nuovo Sindacato Carabinieri Toscana Nizar Bensellam Akalay che, nei giorni scorsi, aveva manifestato ai vertici della Compagnia di Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze, la solidarietà della sigla e chiesto alla magistratura un intervento deciso a seguito dell’attacco compiuto contro il presidio dello Stato.
“Ringrazio i colleghi carabinieri per l’attività svolta – commenta l’esponente sindacale – che, nell’immediatezza dei fatti, ha consentito di identificare l’autore del terribile gesto assicurandolo alla giustizia”.
Il trentenne, con gravi e specifici precedenti di polizia, è un soggetto attivo nell’area sovversiva antagonista e “pertanto – osserva il segretario generale di NSC Toscana – ideologicamente e scientemente consapevole del gesto criminale compiuto lo scorso 13 gennaio, con l’azione incendiaria alla Caserma”.
“Attendiamo ora – conclude Nizar Bensellam Akalay – un’attenta disamina della portata dell’accaduto da parte dell’Autorità Giudiziaria e auspichiamo per il reo una punizione senza sconti, così come viene chiesto nel caso in cui, a sbagliare, sono le persone in divisa”.
La Segreteria Regionale Toscana del Nuovo Sindacato Carabinieri