NSC: “Cambio del Comandante Generale, un’occasione per rilanciare il tema dei diritti dei carabinieri”

Oggi parteciperemo alla cerimonia dell’avvicendamento del Comandante Generale dell’Arma.
Al Comandante Generale Teo Luzi, giunto al meritato traguardo della pensione, auguriamo ogni bene e un buon proseguimento nelle file dell’Arma in congedo.
L’autorità politica ha scelto e nominato il Generale C.A. Salvatore Luongo come Comandante Generale dei Carabinieri e pertanto da oggi riconosceremo a lui gli onori e il rispetto dell’importante carica assegnata.
Sapendo di dover collaborare con lui in tema di miglioramento dei diritti economici, normativi e costituzionali dei carabinieri, ci aspettiamo uno slancio e un salto di qualità sul tema dei diritti sindacali.
Diritti che oggi non solo sono affievoliti a causa di una legge sindacale sbagliata e iniqua, ma anche oggetto di attacchi tesi a indebolirli, a causa di fantasiose e irricevibili circolari che sono oramai oggetto di contenzioso in molti Tribunali Amministrativi d’Italia.
Chi prende sulle spalle la tutela e il benessere del personale, deve poter operare con serenità senza lacci o lacciuoli, senza avere spade di Damocle sulla testa o cappi al collo.
Al Generale Luongo ci sentiamo di dire che è finito il tempo dei notai e dei burocrati che si limitano freddamente ad applicare la legge in nome di una talvolta cieca obbedienza o ottusa interpretazione al ribasso, ma è il tempo di rilanciare un vero sistema di relazioni sindacali teso al rispetto reciproco dei ruoli e al legittimo riconoscimento delle funzioni, che vada ben oltre la formalità giuridica.
Il Generale Luongo avrà l’arduo compito di continuare e dare maggior impronta al cambio culturale e mentale nei confronti di coloro che, rivestendo importanti posizioni di Comando, ancora vedono i Sindacati dei Militari come corpi estranei o non ne colgono l’opportunità di essere strumento positivo che, per forza di cose, darà anche maggior efficienza e lustro all’immagine della nostra beneamata Arma dei Carabinieri.
A solo titolo di esempio, richiamiamo alla memoria che, nell’ultimo anno, sono stati arrestati e coinvolti in procedimenti penali, un Generale di Brigata, un Colonnello, un Tenente Colonnello e un Maggiore in relazione a quattro episodi diversi e distinti.
Nel garantismo che permea il nostro modo di fare sindacato, speriamo che i colleghi escano a testa alta dalle infamanti accuse, ma allo stesso tempo, questi episodi servono a dimostrare che un’ Associazione Sindacale nel pieno delle sue funzioni, avrebbe potuto essere occhi e orecchie dei Comandanti a ogni livello, nonché un formidabile strumento di segnalazione di comportamenti anomali e avrebbe contribuito a prevenire e/o a stroncare atteggiamenti non consoni, sfuggiti ai controlli della scala gerarchica, nell’ottica del famoso progetto di “Casa di vetro” rimasto incompiuto.
Purtroppo spesso quando vi è un clima di caccia alle streghe, si perde tempo a cercare pagliuzze negli occhi dei sindacalisti e non ci si avvede di chi va in giro con travi conficcate negli occhi.
Generale Salvatore Luongo, ci aspetta un triennio di intenso lavoro di ricostruzione e di semina culturale.
Noi siamo pronti ad affrontarlo e a lavorare al suo fianco senza timore reverenziale ma con la schiena dritta, molto buon senso e pragmatismo.
BUON LAVORO SIGNOR GENERALE SALVATORE LUONGO.

 

Massimiliano Zetti, segretario generale del Nuovo Sindacato Carabinieri

TI è piaciuto l'articolo? Condividilo

Devi essere connesso per inviare un commento.
“Si è sempre fatto così” appartiene al passato. NSC costruisce il FUTURO
ALCUNE NOSTRE CONVENZIONI
Super carabinierando2024

Immagine

CONVENZIONI

Iscriviti alla Newsletter

* indicates required

Selezionare tutti i modi in cui si desidera ricevere notizie da nsc carabinieri

È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento facendo clic sul link nel piè di pagina delle nostre e-mail.

Iscrivendosi, l'utente riconosce che le sue informazioni saranno trasferite a Mailchimp per l'elaborazione.

Carabinieri NSC

GRATIS
VISUALIZZA