“Il Nuovo Sindacato Carabinieri rispedisce al mittente le ignobili accuse di razzismo rivolte alle Forze dell’Ordine dall’ECRI, la Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza, basate non si sa su quali fonti. Come sindacato rappresentativo, siamo ben consci invece delle difficili condizioni di lavoro in cui operano su strada i colleghi di tutte le Forze dell’Ordine civili e militari, e della recrudescenza delle azioni di violenza nei confronti degli operatori in uniforme”: a dichiararlo è il segretario generale del Nuovo Sindacato Carabinieri Massimiliano Zetti.
“Per non parlare – prosegue – dei colleghi in forza ai Reparti Mobili, bersaglio quotidiano di calci, sputi e oggetti da parte di veri e propri delinquenti, che nelle manifestazioni pubbliche alimentano un clima di rivolta contro le istituzioni e contro le Forze dell’Ordine”.
“Oltretutto – aggiunge – subiamo l’azione del partito dell’antipolizia presente in Italia, agevolato da regole di ingaggio ancora inadeguate e da una legislazione penale che spesso non si rivela all’altezza di sanzionare i comportamenti delittuosi, ponendo gli operatori anche in uno stato di impotenza e frustrazione psicologica”.
“Siamo noi i veri discriminati e l’oggetto di vessazioni – conclude Massimiliano Zetti – e a sostegno di ciò basta contare il numero dei feriti che ogni giorno riportiamo tra le nostre fila a seguito dell’encomiabile servizio svolto con abnegazione”.
Convenzione con “MIAPENSIONE”
La Segreteria Nazionale ha stipulato una convenzione con MIAPENSIONE (società di consulenza previdenziale) che ha riservato agli iscritti al Nuovo Sindacato Carabinieri condizioni agevolate.