In merito ai recenti fatti avvenuti nella mattinata del 20 ottobre a Verona dove, nella Stazione di Porta Nuova, un ventiseienne di nazionalità straniera è stato ucciso con un colpo di pistola da un poliziotto dopo che si era scagliato contro gli agenti armato di un coltello, si registra l’intervento del Nuovo Sindacato Carabinieri.
La Segreteria regionale del Veneto e la Segreteria provinciale di Verona esprimono massima solidarietà e vicinanza al collega della Polizia di Stato coinvolto nella drammatica vicenda.
In un periodo storico in cui le Forze dell’Ordine sono sempre più stigmatizzate, riteniamo fondamentale sottolineare l’importanza del ruolo svolto quotidianamente dagli agenti sul territorio, spesso in condizioni difficili, rischiose e stressanti.
Ci auguriamo che l’agente che ha dovuto fare uso dell’arma di servizio non venga messo alla gogna per aver adempiuto al proprio dovere, operando nel rispetto delle leggi e a tutela della sicurezza pubblica.
Il Nuovo Sindacato Carabinieri rinnova il proprio impegno nel sostenere tutti gli operatori delle Forze dell’Ordine, affinché possano svolgere il loro compito con serenità e senza pregiudizi, garantendo così la sicurezza di tutti i cittadini.
Niccolò Foroni, segretario generale provinciale di Verona e segretario regionale del Veneto del Nuovo Sindacato Carabinieri