La Segreteria Regionale Lazio del Nuovo Sindacato Carabinieri, nella qualità di rappresentante del personale, desidera esprimere piena solidarietà ai colleghi impegnati a Roma nella giornata di sabato 5 ottobre nelle delicate operazioni di ordine pubblico in occasione del corteo NON autorizzato a sostegno della Palestina.
È inaccettabile che manifestazioni non legittimate dalle autorità si trasformino in un contesto di tensione e violenza, alimentato da individui che, coprendosi il volto, dimostrano chiaramente di non essere lì per cercare il dialogo o una soluzione pacifica.
Il volto coperto è un chiaro segnale di chi intende fomentare disordini, sottrarsi all’identificazione e destabilizzare l’ordine pubblico.
“I carabinieri, chiamati a svolgere il loro dovere con professionalità e sacrificio – dichiara Cosimo Torcello, segretario generale regionale aggiunto di NSC Lazio – non devono essere trattati come carne da macello: gli operatori di sicurezza pubblica sono al servizio della legge e della comunità e meritano rispetto, non aggressioni fisiche o verbali”.
“Condanniamo fermamente ogni atto di violenza – aggiunge Sabatino Mastronardi, segretario generale regionale di NSC Lazio – ricordando che la nostra missione è quella di garantire la sicurezza e il rispetto delle regole democratiche, ma senza dover mettere a rischio l’incolumità per difendere chi agisce al di fuori della legalità”.
Chiediamo pertanto alle istituzioni di non abbassare la guardia e di rafforzare le misure preventive per evitare che simili episodi si ripetano, tutelando chi è chiamato a garantire l’ordine pubblico con la massima dedizione e spirito di servizio.
La Segreteria Regionale del Nuovo Sindacato Carabinieri Lazio