La serata di mercoledì 18 settembre avrebbe potuto trasformarsi in tragedia, invece si è conclusa con un atto di eroismo e umanità grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri del Nucleo Radiomobile di Torino.
Ai Murazzi del Po, un uomo senza fissa dimora e in stato di ubriachezza minacciava di gettarsi nel fiume, attirando l’attenzione di numerosi passanti preoccupati per la sua sorte.
Per sua fortuna, un carabiniere libero dal servizio, dopo avere notato il comportamento anomalo della persona e dopo aver richiesto il soccorso dei colleghi, allertando il numero di emergenza NUE112, si è precipitato in strada per avvicinare l’aspirante suicida nel tentativo di farlo desistere dal suo insano gesto.
La sua azione ha permesso di guadagnare il tempo necessario all’arrivo dei colleghi in servizio.
La pattuglia intervenuta ha dimostrato uno spirito di sacrificio e una freddezza encomiabili.
Avvicinandosi con cautela, i carabinieri sono riusciti a bloccare l’uomo impedendone il gesto disperato.
La loro prontezza di riflessi e la capacità di mantenere la calma in una situazione così critica hanno evitato il peggio.
Questo intervento non solo mette in luce la professionalità e il coraggio dei carabinieri, ma anche la loro profonda umanità.
In un momento di grande tensione, hanno saputo mostrare empatia e comprensione, trattando l’uomo con dignità e rispetto.
Dopo averlo messo in salvo, lo hanno accompagnato in ospedale per assicurarsi che ricevesse le cure necessarie.
L’episodio ai Murazzi è un chiaro esempio di come i carabinieri non siano solo tutori dell’ordine, ma anche angeli custodi pronti a intervenire per salvare vite umane.
Il loro operato merita un plauso sincero e riconoscente da parte di tutta la comunità.
La Segreteria del Nuovo Sindacato Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta esprime tutto il ringraziamento per l’operato dei colleghi che, nell’ordinarietà della vita e del loro servizio quotidiano, hanno dimostrato qualità non comuni.
La Segreteria regionale NSC Piemonte e Valle d’Aosta