Lo scorso mercoledì 29, al Comando Compagnia Carabinieri di Castelfranco Veneto, si è tenuta l’ultima delle tre assemblee sindacali programmate per il mese di maggio in Veneto.
Con l’evento, si è concluso il ciclo di incontri organizzato dai segretari provinciali di Belluno, Verona e Treviso che si sono alternati in un trittico di assemblee svoltesi lungo tutto il territorio regionale.
Nel corso delle assemblee, i segretari regionali Niccolò Foroni, Andrea Modolo e Gianluca Sciuto, insieme al segretario generale regionale di NSC Veneto Antonio Grande, hanno trattato temi cruciali riguardanti l’importanza di un sindacato rappresentativo e la delicata fase contrattuale attualmente in corso.
Le assemblee hanno rappresentato un’opportunità per il Nuovo Sindacato Carabinieri di esporre le proprie proposte avanzate al Dipartimento per la Funzione Pubblica.
I segretari provinciali Giuseppe Pezzella, Niccolò Foroni e Andrea Modolo, rispettivamente di Belluno, Verona e Treviso, supportati dalle rispettive Segreterie, hanno approfondito le dinamiche sindacali a livello territoriale.
Gli incontri sono stati fondamentali per entrare in contatto con i carabinieri interessati al mondo sindacale, raccogliendo feedback indispensabili per migliorare l’attività di NSC sul territorio.
“Queste assemblee sono occasioni preziose – ha dichiarato il segretario generale regionale Antonio Grande – per entrare in contatto con l’Amministrazione locale e con tutti quei colleghi che guardano con interesse il mondo del Nuovo Sindacato Carabinieri”.
“Il sindacato nasce da due esigenze costituzionali sancite dagli articoli 36 e 39 – ha precisato – che sottolineano il diritto del lavoratore ad avere una retribuzione adeguata alla qualità e quantità di lavoro e il diritto all’associazionismo sindacale”.
“In questo momento cruciale di rinnovo contrattuale per tutto il personale contrattualizzato – ha aggiunto – è fondamentale per noi dirigenti essere il più comunicativi possibile, per far conoscere a tutti le proposte e gli studi effettuati dal Nuovo Sindacato Carabinieri al Dipartimento della Funzione Pubblica”.
Antonio Grande ha concluso sottolineando che “alla base del benessere del personale c’è una giusta retribuzione,” ribadendo l’importanza delle rivendicazioni contrattuali portate avanti dal sindacato.
La Segreteria Regionale del Nuovo Sindacato Carabinieri Veneto
