La Segreteria Regionale Lombardia di NSC, da sempre molto attenta nel seguire tutte le situazioni che incidono negativamente sul benessere e sulla sicurezza del personale dell’Arma e sulle condizioni lavorative dei militari, ha appreso con sconcerto che la centrale termica per il riscaldamento degli ambienti della Stazione Carabinieri di Milano Gratosoglio, è ancora guasta: una situazione in atto da oltre due anni.
Della centrale, che garantisce il giusto confort degli uffici e delle camere dove alloggiano i militari, si era già parlato lo scorso mese di febbraio.
Il problema era stato segnalato e riscontrato direttamente da alcuni Ufficiali della linea gerarchica recatisi in visita presso quella Caserma.
La criticità era stata pubblicamente denunciata dal Nuovo Sindacato Carabinieri alcuni mesi fa, ma a oggi non è stato effettuato alcun intervento di riparazione o sostituzione della suddetta centrale, pertanto i militari hanno continuato a operare in condizioni non confortevoli in termini di temperatura e umidità.
In particolare, nelle ultime settimane in cui si è registrata una significativa variazione climatica con repentino calo delle temperature.
La Segreteria di NSC Lombardia aveva denunciato a febbraio il notevole e inaccettabile ritardo dell’Amministrazione nel garantire la risoluzione del problema, evidenziando la necessità di dare la giusta priorità all’intervento: contestualmente, infatti, erano state segnalate l’inefficienza della caldaia per il riscaldamento dell’acqua sanitaria e la presenza di ratti negli ambienti di Caserma.
Situazioni critiche soprattutto sotto il profilo igienico-sanitario che riguardano anche i locali ad accesso pubblico.
Nell’occasione erano stati sollecitati gli opportuni interventi di derattizzazione e sanificazione degli ambienti della Caserma, in particolare del punto di cottura alimenti e della mensa, nonché della sala d’attesa.
Purtroppo ogni esortazione è rimasta inascoltata e a oggi la situazione, di fatto, è identica a come si presentava due mesi o meglio due anni fa.
L’inerzia, ovvero l’inefficienza dell’Amministrazione è in questo caso sotto gli occhi di tutti: parola d’ordine è “mettere la pratica a posto”, con fredde e lentissime procedure burocratiche che non possono e soprattutto non devono considerarsi, perché non lo sono, la risoluzione del problema che purtroppo persiste a danno dei lavoratori.
Ancora oggi, si intende pertanto sensibilizzare nuovamente la scala gerarchica in merito al problema, e in special modo, il Comando della Legione Carabinieri Lombardia, affinché intervenga in maniera risolutiva e senza ulteriore dispendio di tempo, assicurando un intervento efficace di risanamento delle condizioni ambientali del Comando Stazione Carabinieri di Milano Gratosoglio.
Si tratta di un’operazione non più procrastinabile, poiché la situazione continua a incidere pesantemente sul morale e sul benessere del personale e ciò non è più accettabile, né sostenibile.
Intervengano quindi la Prefettura di Milano, l’Amministrazione comunale, l’Azienda Sanitaria Territoriale e la Procura Regionale presso la Corte dei Conti della Lombardia, ognuno per la propria parte, anche per verificare eventuali “anomalie” sulle procedure amministrative al riguardo.
IL BENVENUTO DI NSC LOMBARDIA AL GENERALE DI CORPO D’ARMATA RICCARDO GALLETTA
La Segreteria di NSC Lombardia coglie l’occasione per porgere il benvenuto a Milano ed esprimere le più sentite felicitazioni al Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta per l’assunzione del nuovo incarico quale Comandante Interregionale Carabinieri “Pastrengo” che oggi, alla presenza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, presso la Caserma “Montebello”, ha acquisito l’incarico dal Generale di Corpo d’Armata Gino Micale, che lascia il servizio dopo oltre quarant’anni di onorata carriera e a cui rivolgiamo i migliori auguri per una fulgida quiescenza.
La nostra associazione a carattere sindacale è lieta di questo avvicendamento e auspica di collaborare fattivamente a livello interregionale con interlocuzioni costruttive al fine precipuo di migliorare la vita professionale e personale di tutti i militari dell’Arma.
La Segreteria Regionale del Nuovo Sindacato Carabinieri Lombardia