Mentre sul web e tra i giornali corre la notizia di due carabinieri che hanno dovuto far entrare con la forza nella monocellula dell’autoradio un cittadino straniero che si opponeva fisicamente, senza alcun accenno alle inimmaginabili difficoltà che gli equipaggi incontrano in strada, tra inadeguatezze dotazionali e comportamenti che non di rado rasentano la follia, la Segreteria Provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri di Napoli intende invece soffermarsi sull’atto di eroismo compiuto da un collega in un’abitazione di Cercola.
È notte fonda quando i militari intervengono in un appartamento avvolto dalle fiamme, probabilmente a causa di un corto circuito partito da un elettrodomestico.
Due residenti che hanno fatto appena in tempo a fuggire raccontano ai carabinieri che dentro casa c’è una signora allettata.
L’anziana ha ottantotto anni, non può muoversi.
Senza alcun indugio, uno dei militari, dopo avere cosparso d’acqua l’uniforme, si butta tra i roghi e salva la donna, mettendo a repentaglio la propria incolumità.
Un gesto eroico a cui la Segreteria di NSC Napoli rivolge un plauso speciale, insieme a un ringraziamento per tutti i carabinieri che sono intervenuti.
La signora e gli altri residenti sono in buone condizioni.
Rischiare la propria vita per salvare quella di qualcun altro, quasi certamente uno sconosciuto: anche questo è essere carabinieri.
NSC si congratula con gli operatori intervenuti e augura al vice brigadiere, accolto alla Clinica Villa Betania per difficoltà respiratorie dovute all’inalazione dei fumi, di riprendersi al più presto.
La Segreteria Provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri di Napoli