L’Ufficio Nazionale Organizzazione Mobile del Nuovo Sindacato Carabinieri – NSC, deputato a tutelare il Benessere, Salute e Sicurezza sul luogo di lavoro (L. 81/2008) dei propri Iscritti, segnala le problematiche pervenute dai colleghi del 6° Battaglione “Toscana”.
La serenità e il benessere del carabiniere passano anche attraverso una miglior equa ripartizione dei servizi interni e logistici che al 6° Battaglione CC Toscana  vengono svolti quasi esclusivamente dalla 1^ Compagnia,  che,  oltre a risentire di una fortissima carenza di organico ( comune a tutti i reparti dell’Arma) deve anche fare i salti mortali per garantire i servizi di ordine pubblico sempre più pressanti.
Pur essendo pienamente legittima la scelta  della linea di Comando sino ad oggi attuata, si ritiene che la scelta di fare concorrere anche la Compagnia Intervento Operativo allo svolgimento dei servizi interni di caserma, si ripercuoterebbe sul benessere del personale facendo ottenere il duplice scopo di evitare eventuali annullamenti dei riposi settimanali per esigenze di servizio nei confronti del personale della 1^ Compagnia e allo stesso tempo andare incontro anche al personale
della Compagnia Intervento Operativo che talvolta potrebbe aver bisogno di periodi di servizio in sede per poter stare magari un po’ più vicino alla famiglia.
E poiché’ si vuole ribadire che si è “figli dello stesso padre”, si invita la Scala Gerarchica ad intervenire per rendere “la grande famiglia” un po’ più omni-comprensiva.