il Comandante della 1^ Brigata Mobile in seguito all’accoglimento di ricorso gerarchico ove venivano sollevate doglianze di legittimità procedurale ha annullato la sanzione disciplinare di tre giorni di rigore, inflitta al Segretario Generale Zetti poichè ritenuta illegittima. “Ho sempre sostenuto “- afferma Zetti- “sia nel merito che sulla forma, che ero stato sanzionato ingiustamente dal Comandante del 5° Reggimento Carabinieri di Bologna, e quindi prendo atto che il Generale Adamo ha rimesso le cose a posto dandomi ragione. Il procedimento disciplinare era l’appendice di un processo penale già conclusosi con assoluzione per tenuitá del fatto, per fatti avvenuti nel 2020 mentre ero libero dal servizio e originati da un aspro confronto con delegati della Rappresentanza Militare per ragioni puramente sindacali. Rimangono tuttora aperti e subiudice al T.A.R., altre tre sanzioni disciplinari inflittemi a causa della mia attività sindacale e due procedimenti penali, che entro l’anno andranno a definirsi”- conclude Zetti-“rimanendo fiducioso sull’esito, avendo sempre avuto massimo rispetto nella Giustizia e sempre manifestato la mia serenità nel sottoporre al giudizio dei Tribunali le mie azioni sindacali animate sempre dallo spirito di voler tutelare ed aiutare i colleghi più indifesi.